Una giornata di microchippatura gratuita di cani è stata organizzata e prevista per domenica 3 dicembre, dalle volontarie LAV della sede di Sciacca, con il patrocinio dei Comuni di Sambuca di Sicilia e di Santa Margherita di Belice, tutte città del territorio agrigentino.
I pet mate potranno recarsi con i propri compagni a quattro zampe in piazza della Vittoria a Sambuca, dalle ore 9 alle ore 13 della mattina del 3 dicembre, per richiedere l’applicazione del microchip, che avverrà ad opera di veterinari esperti, sul posto e in seduta stante.
L’iniziativa mira a diffondere una cultura della convivenza corretta, responsabile e consapevole con gli animali familiari.
Il primo passo per tutelare cani e gatti dall’abbandono è infatti identificarli attraverso la registrazione all’Anagrafe degli animali d’affezione, un obbligo di legge che viene spesso disatteso da molti pet mate o per mancata conoscenza o per una paura infondata. L’applicazione del microchip infatti non è assolutamente dolorosa per l’animale, poiché si tratta di un transponder, una capsula di vetro biocompatibile, di piccolissime dimensioni che viene iniettata sotto la pelle dell’animale nella zona del collo, attraverso l’utilizzo di apposite siringhe sterili monouso.
Secondo i dati LAV su fonti pubbliche, nel 2020 64.476 cani sono entrati nei canili sanitari e solo il 42% è stato restituito al detentore: questo indica che la maggior parte dei cani non è stato reclamato da nessuno nè restituito alle famiglie di appartenenza, anche per la difficoltà di risalire ai dati, dovuta alla mancanza dell’iscrizione all’anagrafe canina di riferimento.
«Siamo molto felici di collaborare con i Comuni di Sambuca di Sicilia e di Santa Margherita di Belice, che hanno scelto di sostenere questo progetto importante. E’ infatti necessario informare e sensibilizzare sulla corretta convivenza con gli animali più vicini a noi – dichiara la presidentessa della sede LAV di Sciacca, Iris Pedrazzi – Le giornate di microchippatura sono un modo efficace per incontrare e formare chi vive con un cane in zone dove il randagismo è un fenomeno ancora oggi molto diffuso e l’obbligo di identificazione e registrazione degli animali all’anagrafe canina particolarmente disatteso».
L’assessore con delega al randagismo del comune di Santa Margherita di Belice, Antonino Santoro, ha accolto con orgoglio l’iniziativa, così come ha fatto anche l’amministrazione del comune di Sambuca.
«La giornata ha la finalità di promuovere una corretta relazione con gli animali familiari fino alla conoscenza dei loro diritti, degli obblighi di legge e dei doveri del detentore – ha dichiarato l’assessore Antonino Santoro sulla propria pagina facebook – si propone anche di facilitare la comprensione della comunicazione di cani, di promuoverne la corretta educazione e di prevenirne l'abbandono ponendo l'accento sull'obbligo di identificazione dei cani nell'anagrafe degli animali d'affezione». E poi, l'assessore ha concluso invitando tutti i concittadini interessati a presentarsi presso la piazza di Sambuca, un comune poco distante da Santa Margherita di Belice, con i propri documenti e il libretto sanitario dell’animale, per regolarizzare la propria posizione.
«Abbiamo l' intenzione di replicare altre giornate nei primi mesi del 2024 in altri Comuni agrigentini, perché crediamo molto in tale iniziativa, che viene realizzata soprattutto grazie alla collaborazione dei Comuni interessati – dichiara l’attivista Silvana Fazio – la nostra associazione crede molto nella collaborazione e solo l’unione tra più persone con lo stesso interesse, potrà permetterci di raggiungere importanti risultati. Aspettiamo i pet mate e i loro cani a braccia aperte, perché tutelare i propri amici a quattro zampe vuol dire amarli».
Kodàmi ricorda che il microchip, nel caso in cui si adotti un cucciolo, deve essere applicato entro i primi due mesi di vita, a meno che il cane non ne sia già munito, magari perché è stato adottato da un canile o da un rifugio, in cui appunto per regola gli animali devono uscire già registrati presso l’anagrafe canina di riferimento.
Le sanzioni per mancata iscrizione all’Anagrafe canina regionale, vanno da 78 a 233 euro. Le sanzioni per mancata applicazione del microchip entro il terzo mese di vita del cane da 104 a 259 euro.