«La benedizione degli animali sarà un appuntamento che ripeteremo ogni anno», ha dichiarato l’assessore al randagismo di Bagheria Giuseppe Tripoli che, insieme al presidente Michele Sciortino e al consigliere comunale Antonella Insinga, hanno voluto dare dimostrazione con la loro presenza durante tutta la celebrazione dell’attenzione da parte delle istituzioni al benessere e alla tutela animale.
L’iniziativa ha riscosso un grande consenso da parte dei pet mate bagheresi che si sono presentati all’uscita della Chiesa di Santa Rosalia, al termine della messa domenicale, accompagnati dai cani, gatti, uccellini e cricetiche sono parte integrante delle proprie famiglie e a cui hanno voluto far ricevere la benedizione di Don Francesco Michele Stabile.
«In tante parti d’Italia si celebrano giornate come questa. Anche a Bagheria, per la prima volta, una domenica dedicata alla benedizione di tutti gli animali », rende noto anche l’A.S.V.A., l’associazione siciliana dei volontari animalisti della Sicilia, che ha presenziato alla manifestazione portando al guinzaglio Minnie, il cane più anziano del rifugio, che ha ricevuto la benedizione in rappresentanza di tutti gli amici a 4 zampe che attendono un riscatto da tempo all’interno dei canili siciliani.
«Minnie è uno dei primi cani prelevati sul territorio in stato di abbandono, aveva segni di bruciatura sul corpo e veniva usata come fattrice – spiega a Kodami la volontaria Roberta Pecoraro – in questi anni è stata un aiuto importante per l’inserimento in struttura di cani fobici e con problemi comportamentali, perciò non potevamo che dimostrarle il nostro riconoscimento facendola divenire la mascotte della nostra associazione».
A ricevere la benedizione non sono stati solo cani e gatti ma anche uccelli e criceti perché secondo il parroco tutti gli animali sono “creature di Dio” e tutti, in egual modo e misura, devono essere amati e rispettati dagli umani che si relazionano con essi.
Una cittadina ha preso parte all’iniziativa portando con sé l’urna in cui sono custodite le ceneri del suo cane deceduto, un’azione che ha commosso i presenti e che ha dimostrato un grande rispetto nei confronti degli animali che non ci sono più e nei confronti di tutti quelli che, dopo la morte di un compagno animale, si trovano ad attraversare un momento delicato e del tutto comparabile ad un lutto vero e proprio.
«È stato un giorno importante per i nostri amici animali – continua l’assessore Tripoli – ma anche per coloro che li amano». La benedizione degli animali, un rito nato secoli fa come tradizione nella cultura contadina, diventerà una giornata istituzionalizzata e si ripeterà ogni anno a Bagheria per tutti gli animali della comunità e per tutti coloro che se ne prendono cura con rispetto.