Ennesimo soccorso animale effettuato dai Vigili del Fuoco di Genova. La chiamata questa volta è arrivata per un cinghiale finito in un'intercapedine di un palazzo nel quartiere di Marassi.
Come è prassi per i pompieri nel soccorrere un animale selvatico, si attende il veterinario della Vigilanza Regionale che procede alla sedazione. Una volta addormentato i Vigili del Fuoco si sono calati per i sei metri del muraglione, lo hanno imbragato e recuperato grazie alla piccola gru di un automezzo.
Da lì l'ungulato è stato messo in una gabbia e affidato alla Vigilanza che ha proceduto con l'abbattimento. Regione Liguria ha deciso di risolvere l'emergenza dei cinghiali in città ricorrendo all'uso delle doppiette e delle recinzioni a valle, ma non solo: la Lega in Comune a Genova, con i consiglieri Federico Bertorello, Fabio Ariotti e Alessio Bevilacqua, ha presentato una mozione (approvata con i voti della maggioranza) per la realizzazione di una recinzione a protezione del centro cittadino nell’ambito delle misure di controllo della peste suina e per prevenire la presenza dei cinghiali in area urbana.
L'inizio della campagna di abbattimenti in Liguria
Secondo Coldiretti Liguria i cinghiali in città sono 2,3 milioni e anche per l'associazione l'appello al Governo è di un decreto legge urgentissimo per modificare l’articolo 19 della Legge 157 del 1992, la stessa richiesta da Regione Liguria. In sintesi, l'obiettivo è ampliare il periodo di caccia al cinghiale e dare la possibilità alle Regioni di effettuare piani di controllo e selezione nelle aree protette.
«A questo punto non c’è più tempo: servono i fatti», spiegano Gianluca Boeri, Presidente di Coldiretti Liguria, e Bruno Rivarossa, Delegato Confederale. «Bisogna dare risposte alle decine di migliaia di aziende, che vedono ogni giorno il proprio lavoro cancellato da 2,3 milioni di cinghiali, proliferati senza alcun controllo. E anche ai cittadini, la cui incolumità è messa a rischio ogni giorno dalla presenza indiscriminata anche in città degli ungulati».
Intanto, salgono a 174 le positività accertate nella zona di protezione, di cui 61 in Liguria e 113 in Piemonte di Psa. Un nuovo caso è stato riscontrato su una carcassa di cinghiale trovata a Busalla, nell'entroterra di Genova. Si tratta del quinto caso nell'area da quando è iniziata l'emergenza. Alla vigilia degli abbattimenti gli animalisti genovesi, invece, interrogano la Lega abolizione caccia (Lac) che, secondo gli attivisti, non avrebbe mai promosso alcuna iniziativa a difesa dei cinghiali.