Vicino a un mobile vecchio, accanto ai bidoni della spazzatura un trasportino chiuso: dentro un gatto abbandonato tra i rifiuti. È stata una signora di passaggio in via Casoni a Genova a sentire dei miagolii strazianti e a scoprire il gatto.
La donna ha chiamato la Croce Gialla soccorso animali che è intervenuta nel quartiere di San Fruttuoso e ha portato il felino al gattile Monte Contessa sulle alture di Sestri Ponente. Accolto nel rifugio, l'associazione Una che gestisce la struttura comunale ha dichiarato: «L'ennessimo atto incivile, ci prenderemo cura di lui».
Dopo 24 ore dall'abbandono il gatto, un maschio non castrato di 4-5 anni al massimo, è spaventatissimo: non mangia, ma si fa prendere in braccio seppur con gli occhi specchiati dalla paura. Si è ritrovato da un giorno all'altro senza famiglia e fuori da casa sua, letteralmente buttato via.
Tante le richieste di adozione per lui dopo la pubblicazione di un post che ha registrato mille condivisioni: «Chi è interessato può chiamarci allo 010-8979374, mandarci una mail oppure venire a trovarci – spiegano dal gattile – Anche chi, per i più svariati motivi, non può più tenere un animale non è solo. Può rivolgersi a noi, contattare un'associazione animalista, farsi aiutare da qualche esperto o come ultima spiaggia fare la rinuncia di proprietà, ma l'abbandono oltre ad essere un reato è un gesto che traumatizza l'animale».