Gatto Certosino vs Blu di Russia: scopriamo le differenze

Certosino e Blu di Russia sono due razze molto apprezzate per il portamento elegante e l’aspetto accogliente. Ad un occhio inesperto possono essere confuse perché entrambe sono caratterizzate da un mantello blu-grigio e per il loro carattere affabile, ma ci sono diverse caratteristiche che le distinguono, sia nell’aspetto che nella personalità.

Le origini del Certosino e del Blu di Russia

Si pensa che il gatto Certosino origini dall’iniziativa dei cavalieri templari che nel Medioevo lo avrebbero portato in Francia al ritorno dalle Crociate e qui allevato da monaci che lo avrebbero battezzato Chartreux (Certosino, appunto). La sua selezione è tra le prime avvenute, nel senso che esemplari di Certosino erano già presenti nell'esposizione felina internazionale di Parigi del 1871 che, di fatto, sancì la nascita della selezione artificiale del gatto domestico.

Il Blu di Russia, invece, avrebbe origini Russe ma l’inizio della sua selezione – come molte altre in Europa – ha nazionalità anglosassone. Nel dopoguerra, la razza è stata incrociata frequentemente con Certosini (anch’essi soggetti ad un processo di crossbreeding a causa dell’esiguità di esemplari), British e Siamesi, il che ha permesso di non perderla e di iniziare a definirne meglio lo standard a partire dagli anni ’60.

non perderti questo articolo

Il Certosino: il gatto serafico dagli occhi color rame

di Sonia Campa

Le caratteristiche fisiche

Il Certosino è un gatto di taglia media, con un corpo robusto e muscoloso. La testa è ampia e leggermente a forma di trapezio, con guance piene. Gli occhi del Certosino sono di un colore dorato o rame intenso, che contrastano magnificamente con il mantello blu-grigio. Il pelo è denso, corto e lanoso, con una doppia struttura che gli conferisce una resistenza naturale agli agenti atmosferici.

Anche il Blu di Russia è un gatto di taglia media, ma con un aspetto più slanciato e raffinato rispetto al Certosino. La testa è a forma di cuneo, con grandi occhi – rigorosamente verde smeraldo, nessun altro colore è ammesso – che catturano immediatamente l'attenzione. Il mantello è corto, setoso e spesso, con una particolare lucentezza argentea. Le orecchie sono grandi e appuntite, contribuendo a un'espressione attenta e curiosa.

Hanno in comune il mantello blu-grigio anche se a livello di texture e densità le differenze sono percepibili al tatto e alla vista. Il Certosino ha un pelo più lanoso e ispido mentre quello del Blu di Russia è fine e setoso, più aderente al corpo.

Personalità del Certosino e del Blu di Russia

Il Certosino è noto per il suo carattere dolce e affettuoso. Questi gatti sono solitamente molto tranquilli e silenziosi, ma amano passare il tempo con i loro umani. Sono intelligenti e adattabili, ottimi compagni sia per famiglie che per individui single. Nonostante la loro natura mite, i Certosini possono essere molto giocosi e aver bisogno di fare regolare esercizio fisico.

Al confronto, il Blu di Russia tende ad essere più riservato rispetto al Certosino. Intelligente e curioso, può dimostrarsi restìo ad entrare in contatto con gli estranei al nucleo familiare. In generale non è un gatto “da grembo” anche se sa creare legami profondi con la sua famiglia. E’ un gatto giocoso, attivo, ama interagire e partecipare ma apprezza anche la routine e la stabilità dell’ambiente.

Le differenze tra i due

Appare chiaro, dunque, che malgrado l’apparente somiglianza, Certosino e Blu di Russia si differenzino sia per aspetto che per carattere. Il primo è un gatto mite, equilibrato, un compagno di vita presente e dolce che non mancherà di manifestare i suoi entusiasmi condividendo giochi e attività con la propria famiglia. Il secondo tende a stabilire relazioni più esclusive, magari anche all’interno dello stesso gruppo familiare, non ama le smancerie ma si aspetta di poter coltivare un rapporto alla pari in cui ognuno venga riconosciuto e apprezzato per le proprie peculiarità.