Si era arrampicato con la curiosità tipica dei felini ed era riuscito a scalare la pietra senza però saper poi tornare indietro. I Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e le Guardie Ecozoofile del Nogez hanno salvato un gattino che era rimasto imprigionato in una feritoia del Castello Angioino di Mola di Bari.
Il recupero risale allo scorso martedì sera ma, da quanto appreso, il micio era bloccato già da qualche giorno. Per fortuna il piccolo ha fatto di tutto per far notare la sua presenza con i suoi miagolii, attirando alla fine l’attenzione di alcune volontarie.
Arrivate sul posto le Guardie hanno potuto constatare che la complessità del recupero richiedeva un intervento più articolato. Ecco, così, che sono stati coinvolti la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco. Questi ultimi si sono avvicinati alla feritoia con una motoscala e hanno cercato di sollecitare il gatto ad avvicinarsi all’uscita.
L’animale, però, era parecchio spaventato e alla vista degli operatori si è rintanato di nuovo all’interno dell’anfratto. La soluzione individuata, allora, è stata quella di montare all’ingresso della feritoia una rete. Con un po’ di pazienza il gattino si è convinto ad uscire finendo nelle mani degli operatori. Una volta arrivato a terra con un balzo è saltato via. Spaventato ma finalmente libero.
Qualcuno sul posto ha criticato il grande dispiegamento di forze utilizzato per il salvataggio: «Hanno chiesto come mai per un gatto ci fosse tutta questa mobilitazione – ha spiegato a Kodami il responsabile del Comando Provinciale del Nogez di Bari Roberto Ferrara – per noi anche quella è una vita e, se fosse stato necessario, per salvarla avremmo mobilitato il mondo intero».
Una storia che ha ricordato molto un'altra vicenda raccontata da Kodami, quella di Mia, una gatta rimasta intrappolata nel castello di Sessa Aurunca. Il recupero in quel caso era stato più complesso ma si era comunque concluso con il lieto fine.
Solo pochi giorni fa, sempre il Nogez di Bari, aveva salvato da morte certa un altro micio rimasto bloccato nella fessura di un new jersey della statale che porta ad Altamura. Un esempio di come l’amore per gli animali e il rispetto della vita non siano una chimera ma una speranza da cui ripartire.