Tragico incidente nel centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Un gattino di tre mesi è morto precipitando da un balcone al quarto piano di una palazzina. Inutile il pronto intervento dei soccorritori. Il personale dell’ambulanza veterinaria di Emergenza Val Nervia è arrivato sul posto, ma per il cucciolo non c’era più niente da fare. Una fatalità che riporta alta l’attenzione sulla sicurezza dei balconi in estate, quando gli animali domestici amano trascorrere il tempo alla ricerca di aria fresca su terrazzi o dalla finestra.
«Il gatto non è un animale suicida, non si butta dal balcone di proposito – ricordano i volontari di Emergenza Val Nervia – è però un animale molto curioso, se si trova sul bordo del balcone e passa una qualsiasi farfallina o insetto, può sbilanciarsi nel tentativo di prenderla e cadere giù. È vero che il gatto è un animale molto agile, ma sarebbe il caso di superare il mito del “gatto che cade sempre in piedi”. Più il piano è alto e più i danni saranno gravi, se il gatto cade. Da un settimo piano muore per forza. Da un terzo, se non muore, si fa comunque molto male. Da un primo può anche non farsi nulla ma nello shock della caduta può scappare e nascondersi senza farsi più trovare, o peggio può rischiare di essere investito».
La sicurezza dei balconi è un tema che abbiamo già trattato sulle pagine di Kodami. «Quella di mettere i balconi in sicurezza è di fatto un’esigenza umana nata nel momento in cui abbiamo rinchiuso i gatti in appartamenti di condomini alti decine di piani – ha spiegato Sonia Campa, esperta di comportamento felino e membro del comitato scientifico di Kodami – i gatti, di per sé, sono naturalmente attratti dalle altezze, ancor più se il balcone è l’unica forma di contatto con l’esterno che hanno, quindi pensare di togliere loro quest'ultima isola felice è abbastanza crudele».
Il gatto è animale consapevole dell’altezza, ma quando confinato in appartamento può cercare spazi esterni anche ai piani più alti con il rischio che possa cadere. Serve, quindi, la massima attenzione.
Esistono diverse strategie per mettere in sicurezza il balcone ed evitare pericoli per i gatti. La soluzione ideale è creare una sorta di patio chiuso o semi chiuso che consenta al micio di vivere lo spazio esterno senza il rischio di cadere. La scelta della rete sulla ringhiera per evitare che l’animale possa infilarsi tra le sbarre è buona, ma occorre evitare che il gatto possa arrampicarsi per poi raggiungere la sommità sino al corrimano. La scelta migliore, quindi, è il pannello di plexiglas in modo da non concedere appigli. In entrambi i casi, per scoraggiare salti dal pavimento al corrimano, può essere utile incurvare leggermente la protezione verso l’interno per rendere impossibile il salto.