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Non ha avuto un attimo di esitazione il sindaco di Caravaggio, Claudio Bolandrini, quando ha visto un gattino in difficoltà dentro un canale. La foto su Facebook lo riprende mentre, con calzettoni, sneakers e la divisa dell’Atalanta, squadra per la quale evidentemente batte il suo cuore, cammina nel corso d’acqua con in mano una vanga usata per salvare il piccolissimo micino.
Cosa è successo lo racconta lui stesso molto ironicamente proprio sul social: «Quando dopo l'assemblea dei sindaci della Provincia di Bergamo in videoconferenza stai andando a giocare a pallone ma ti chiamano perché c'è un micino che sta affogando…». E di seguito ringrazia «gli agenti della Polizia locale Sergio Colpani e Giorgio Pace e al responsabile della Protezione civile Mario Vicinelli che hanno aiutato sindaco e gatto ad uscire dal fosso».
Il post si chiude poi con l’informazione che tutti avrebbero voluto sentire: «Il micino è fradicio e intirizzito ma sano e salvo è tornato alla sua famiglia» e anche con le scuse «per il ritardo e la prestazione in campo tutt'altro che indimenticabile…» rivolte molto probabilmente ai compagni del calcetto che lo stavano aspettando.
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Claudio Bolandrini viene omaggiato di like e grandi applausi dai suoi follower anche se qualcuno non esita a fare il cittadino che rivolge al sindaco le sue lamentele: «Ottima azione da parte del sindaco e a tutti coloro che si sono apprestati ad aiutare. Ma è un fosso o un fiume della foresta amazzonica. Si potrebbe dare una bella pulita a questi fossi pieni di erbacce fango e spazzatura varia. Grazie».
C’è da dire, però, che il sindaco risponde a tutti e anche in questo caso non esita a rassicurare uno dei possibili voti: «Mi creda che con il Consorzio annualmente si fa il possibile per contrastare il degrado e l'inciviltà. Questo fosso cittadino è in buone condizioni perché recentemente pulito e drenato dal fango. La vegetazione circostante è il suo bello…».
Il Sindaco, non è la prima volta che agisce a difesa e tutela degli animali e i suoi account social lo rivelano ampiamente. Sono moltissimi i post che hanno per protagonisti gli animali e il loro salvataggio: c’è la civetta precipitata durante una bufera e il mulo fuggito dal suo recinto. E c’è la piccola Dulcinea, investita sul viale del cimitero che il sindaco ha trovato, fatto curare e alla quale ha poi cercato una famiglia: «Chi l'ha messa sotto con la macchina non si è neppure fermato a soccorrerla. Purtroppo la micina ha perso una zampa ma non la voglia di giocare, fare le fusa e ricevere tante, tantissime coccole. C'è qualcuno che vuole prendersene cura?» scriveva un anno fa il primo cittadino.
Non solo salvataggi locali e personali quelli del sindaco, perché tra i vari gesti ci sono anche azioni più istituzionali per migliorare il benessere animale della sua città e dintorni. Nel 2021, per esempio, aveva fatto richiesta alla Regione Lombardia di un contributo per salvaguardare le Rane di Lataste del fontanile Brancaleone ottenendolo e riuscendo a realizzare con i fondi tre pozze permanenti per offrire habitat ideali per la riproduzione delle rane, tutelando in tal modo il patrimonio naturalistico dell'oasi.
