Era stato rinchiuso in una scatola e lasciato così sul ciglio della strada che va verso Terlizzi. Un gattino di appena un mese è stato recuperato a Giovinazzo, in provincia di Bari, dopo che era stato abbandonato da ignoti a rischio di ucciderlo. «Mi ha telefonato un ragazzo – ci ha raccontato Enrica Palmiotto, referente della locale sezione della Lega Nazionale del Cane "I felini di Giovinazzo" – Ha visto il cartone muoversi e quando si è avvicinato ha capito che c’era un animale dentro. Ha subito cercato il gattile più vicino dopodiché lo ha portato da noi, per fortuna».
Il gattino è giovanissimo, è un maschietto rosso molto dolce: «Il fatto che sia così pulito ci fa capire che era tenuto in casa – continua la volontaria – lo abbiamo chiamato Ragù per il colore. Anche se, possiamo dirlo, oramai abbiamo finito i nomi per quanti sono i gatti che ci arrivano. Soprattutto in questo periodo».
Proprio in questi giorni è stato recuperata in condizioni analoghe, sempre dalla stessa associazione, anche Pepsi, una "nerina" lasciata nel giardino di una signora da chissà chi, anche lei ancora cucciola e anche lei rinchiusa in un cartone. La micetta è in allattamento e seguirla richiederà molto impegno da parte dei volontari. Soprattutto in estate il fenomeno è ancora più pressante.
«Abbiamo con noi una quarantina di gatti, tra quelli arrivati negli ultimi mesi e quelli che negli anni precedenti non sono riusciti a trovare una casa – continua a spiegarci Enrica Palmiotto – solo nell'ultima settimana, invece, ce ne sono arrivati quattro. In più in una scatola c'era anche la zampina di un altro povero gatto a cui non sappiamo cosa sia successo. Ci sono periodi in cui riusciamo a farne adottare molti, ma di estate la situazione è molto complicata. Le nascite partono in primavera, la gente parte e abbandona ed è anche più difficile far adottare rispetto ad altri periodi nei quali troviamo una casa per molti animali».
Tra tante storie di abbandoni, infatti, ci sono anche delle storie belle da menzionare. Come quella di Silvestro, un micio Fiv–Felv positivo che da Bari è riuscito a trovare accoglienza in un'oasi di Torino, grazie all'intenso lavoro in rete dei volontari. Allo stesso modo si potrebbero raccontare altre vicende a lieto fine se questi gattini, come gli altri ospiti dei Felini di Giovinazzo, riuscissero a trovare una nuova casa. Basta scorrere la pagina Facebook o contattare il numero di telefono 3468830126.
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In estate cresce il numero degli abbandoni, ma questa è anche la stagione giusta per abbandonarsi alle nuove conoscenze, e per accogliere nella propria vita, con consapevolezza, un nuovo compagno animale. Per questo la campagna di Kodami per l'estate 2023 invita le persone a vivere una vacanza bestiale e a impegnarsi in prima persona per fare arrivare la propria voce alle istituzioni perché intervengano attivamente sul fenomeno dell'abbandono.