I gattini appena nati, proprio come tutti i cuccioli (compresi quelli umani) hanno bisogno di attenzioni e cure particolari e di stare tutto il tempo necessario con la madre, sia per ragioni di salute sia per questioni comportamentali. La nascita di una cucciolata può quindi far sorgere qualche preoccupazione in chi deve prendersene cura, ma niente paura: è proprio la mamma – ovviamente quando c’è – a farsi carico di tutto il lavoro, occupandosi dei cuccioli e traghettandoli verso l’autosufficienza.
È sufficiente fornire loro un riparo sicuro e asciutto, cibo e acqua, per svolgere la propria parte. La questione cambia ovviamente quando la mamma non c’è. In quel caso è necessario un impegno intenso, perché i gattini vanno tenuti al caldo e nutriti spessissimo con l’apposito biberon sino a quando non potranno essere svezzati. Procedimento che va portato avanti, se possibile, con l’assistenza di un veterinario.
L’alimentazione
Mamma gatta fornisce ai gattini tutto il nutrimento di cui hanno bisogno, ed è dunque opportuno assicurarsi che sia lei ad avere tutto il cibo necessario a disposizione per farlo. Se il gattino non può essere allattato però è necessario nutrirlo con latte artificiale per gattini neonati, reperibile presso il veterinario o negozi specializzati. Solitamente si usano biberon o siringhe senza di ago (ovviamente) per somministrare il latte lentamente e in modo costante. È importante seguire le istruzioni sulla quantità e la frequenza di alimentazione, poiché i gattini hanno bisogno di nutrimento regolare per crescere sani: indicazioni in questo senso può fornirle il veterinario.
L’igiene
All’igiene del gattino pensa mamma gatta attraverso il grooming, il leccamento. Non è un caso che spesso la gatta decida di spostare i gattini appena nati dal luogo in cui sono stati partoriti a un’altra tana, più pulita e priva di fluidi. Se la mamma non c’è, bisogna mantenere il gattino pulito e asciutto, specialmente intorno alla zona genitale. Per farlo si può usare un panno umido e tiepido, utilizzando solo acqua.
I bisogni
Nei gattini la minzione è stimolata sempre dalla madre, perché non riescono a urinare o defecare da soli. Sempre in caso di assenza di mamma gatta, dopo ogni pasto bisogna massaggia delicatamente la zona della pancia e genitale del gattino con un batuffolo di cotone umido o una salvietta umida, o anche solo con le dita, per stimolare l'evacuazione. Anche in questo caso un veterinario può mostrare la procedura corretta.
La cuccia
La cuccia è molto importante per i gattini appena nati perché rappresenta la tana. Deve dunque essere pulita, calda e asciutta, al riparo da fonti di rumori forti e disturbo esterno. Può essere una scatola di cartone o una cesta foderata di asciugamani, che vanno poi cambiati regolarmente per garantire igiene e pulizia.
Il calore
I gattini neonati non riescono a regolare la propria temperatura corporea autonomamente, dunque è necessario assicurarsi che l'ambiente in cui crescono sia caldo e sicuro. Solitamente a questo provvede la mamma (insieme con fratellini e sorelline), ma per rendere tutto ancora più confortevole si può fornire loro una scatola (il cartone è isolante) o una cesta foderate con asciugamani morbidi. In assenza della mamma si possono usare borse dell’acqua calda o una bottiglia d'acqua calda avvolta in un asciugamano.
Le cure veterinarie
Soprattutto in assenza della madre è fondamentale avere un filo diretto con il veterinario per assicurare al gattino tutto ciò di cui ha bisogno e controllarlo periodicamente. Il monitoraggio è ugualmente importante: il gattino deve essere vigile e non letargico, avere un buon appetito e aumentare di peso gradualmente. Se si notano sintomi di disagio, malessere o malattia va subito portato dal veterinario.