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11 Ottobre 2023
18:25

Gattini appena nati abbandonati con un biglietto: «Aiutateli, sono molto affamati»

Quattro gattini sono stati abbandonati fuori all’ingresso della sede dell’Enpa di Arezzo, in una scatola di cartone accompagnata da un biglietto: «Li abbiamo trovati, senza mamma: aiutateli, sono molto affamati». All'appello però ne manca uno, che potrebbe essere scappato.

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Abbandonati fuori dall’ingresso della sede dell’Enpa di Arezzo, in una scatola di cartone accompagnata da un biglietto: «Li abbiamo trovati, senza mamma. Non sapendo dove portarli li abbiamo lasciati qui: aiutateli, sono molto affamati».

Protagonisti della vicenda quattro gattini, di uno dei quali si sono, purtroppo, perse le tracce. I cuccioli, piccolissimi (come si può notare anche dagli occhi, ancora blu per la mancata produzione di melanina, che avviene con la crescita), sono stati trovati dagli operatori dell’Enpa fuori dal cancello, al rientro pomeridiano. Qualcuno, insomma, ha lasciato la scatola a terra durante l’intervallo del pranzo, ma all’appello, almeno stando al biglietto, ne manca uno.

«Erano in una scatola bassa – chiariscono dall’Enpa -dove ne abbiamo trovati purtroppo solo tre, due maschi e una femmina. Del quarto micio non c’è traccia, né vicino alla scatola né nel parcheggio adiacente, l’abbiamo cercato invano tutto il pomeriggio». Da qui l’appello degli operatori a chiamare, invece che ad abbandonare gli animali davanti alla sede, come purtroppo spesso accade: «È l’unico modo per garantire un intervento pronto ed efficace», sottolineano.

I gattini adesso resteranno all’Enpa sinché non saranno abbastanza grandi e abbastanza in forze da poter essere adottati, con la speranza del quarto cui si fa riferimento sia stato preso da qualcuno, e non abbia invece fatto una fine peggiore uscendo dalla scatola e allontanandosi dai fratellini. Resta anche da chiarire se chi ha lasciato i gattini nella scatola li abbia effettivamente trovati abbandonati, e dove.

Non è escluso che si tratti di gattini nati da una gatta che vive libera, e non di casa, o comunque in stato semi-libero, e che qualcuno li abbia trovati nelle campagne aretine e abbia pensato di portarli all’Enpa per evitare che potesse accadere loro qualcosa di brutto. Anche in questo caso, però, si tratterebbe di un intervento affrettato, pur in buona fede, che non andrebbe intrapreso prima di avere parlato con esperti. Mamma gatta infatti potrebbe avere lasciato i gattini in un luogo riparato per allontanarsi e tornare poi in un secondo momento: spostarli significa impedire definitivamente che possano riunirsi.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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