Dalla provincia di Pescara arriva una delle tante tristi storie di abbandono che ha visto come sfortunata protagonista una gattina di poche settimane, abbandonata nella spazzatura come fosse un rifiuto. Una vicenda destinata a un triste epilogo se non fosse stato per una volontaria dell’Enpa di zona che l’ha notata e tratta in salvo.
«Per fortuna aveva la forza di muoversi – raccontano dall’Enpa – altrimenti chi si sarebbe mai accorto che dentro quel sacchetto annodato c’era questo esserino? Ci auguriamo che chiunque abbia compiuto questo gesto abominevole ne paghi le conseguenze». I volontari dell’Ente Nazionale Protezione Animali, quindi, si sono subito presi cura della piccola micia che è stata rifocillata e rimessa in sesto. Ora si cerca per lei una nuova famiglia che sappia darle tutto l’amore e la tranquillità a cui ha diritto dopo un inizio di vita non certo facile. Una volta terminato lo svezzamento, sarà pronta per l’adozione.
L’episodio di Pescara spinge a una ulteriore (e sempre utile) riflessione sull’odiosa pratica dell’abbandono di animali che, lo ricordiamo, oltre a essere un gesto moralmente spregevole è anche un reato punito dalla legge. In particolare, si occupa di questa fattispecie l’art. 727 del Codice Penale, il quale stabilisce che “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.
Norma che si applica anche a chiunque detenga animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze, e che le associazioni da tempo chiedono che venga inasprita, insieme con quella sul maltrattamento e sull’uccisione di animali, per punire adeguatamente chi oggi ancora si macchia di reati come questi.
La gattina salvata a Pescara è stata fortunatamente trovata prima che fosse troppo tardi, e adesso, come detto, sta cercando casa: chi fosse interessato ad avere informazioni o ad adottarla gattina, può contattare Chiara, la volontaria di Enpa che l’ha recuperata, al numero 389 4977982.