Quando si adotta un cucciolo, soprattutto se si tratta di un meticcio, viene spontaneo chiedersi quale sarà la sua taglia definitiva una volta raggiunta l'età adulta. La crescita fisica, esattamente come accade a noi umani, è correlata anche alla crescita comportamentale e alla maturità sessuale.
Vediamo in che modo è possibile prevedere l'arrivo di questi momenti e come scoprire quale sarà, indicativamente, la taglia definitiva del cane che abbiamo di fronte.
La crescita comportamentale
Quando si parla di crescita dei cani, gli aspetti principali da tenere in considerazione sono tre: la crescita ponderale – ovvero quella che riguarda il peso e le dimensioni del soggetto – la maturità sessuale e la crescita legata all'ambito comportamentale. Tra loro vi sono indubbiamente forti correlazioni, ma non ci si può certo aspettare che vi sia sempre un allineamento completo e identico per ogni individuo.
Anche i cani, infatti, esattamente come noi esseri umani, raggiungono l'età adulta seguendo percorsi che non vanno associati solo alla genetica, ma anche alle soggettive esperienze di vita, agli ambienti, alle possibilità espressive, grazie alle quali il cane assumerà gradualmente un comportamento sempre più adeguato alle situazioni che incontra.
La crescita comportamentale del cane è quindi un fattore estremamente soggettivo, che dipende dall'età, ma ha anche a che fare con opportunità di relazionarsi con i propri simili e, in particolar modo, con la convivenza con altri cani. La possibilità di osservare il comportamento di altri soggetti, infatti, favorisce una maturazione più rapida. Ciò nonostante, vi sono alcune razze, come ad esempio i Labrador e i Golden Retriever, che tendono a mantenere un comportamento giovanile più a lungo, s
Vi è però anche un altro fattore che condiziona il comportamento adulto del soggetto, il quale è abbinato ad una questione ormonale. Una volta raggiunta la maturità sessuale, infatti, il cane tenderà a ridurre, più o meno gradualmente, i comportamenti che caratterizzano l'adolescenza e la post – adolescenza. Questo aspetto, però, è estremamente variabile e può anche presentarsi in anticipo o in ritardo rispetto alla maturità sessuale.
La crescita dei cani di taglia piccola, media e grande
Per quanto riguarda gli aspetti morfologici, invece, è bene partire da un punto fondamentale: la rapidità della crescita ponderale dei cani nei primi mesi dipende fortemente da quella che sarà la loro taglia finale. Se si tratta di un cane di taglia medio – grande o addirittura gigante, il soggetto avrà un incremento molto marcato nei primi 6/8 mesi di vita, per poi avere una curva di plateau verso i 14/16 mesi di età. Si può dire che a partire da quel momento la sua dimensione rimarrà più o meno invariata.
I cani di taglia piccola o medio – piccola, invece, hanno un incremento di peso e dimensioni molto meno marcato ed aumentano fino circa ai 6 mesi di vita. In questi casi, i cani raggiungono il plateau verso circa l'anno di età. Anche per quanto riguarda la maturità sessuale, si può fare riferimento più o meno a questo schema, tenendo in considerazione che si tende a raggiungerla nel momento in cui si interrompe la crescita.
Come si può capire la taglia che raggiungerà un cucciolo quando sarà adulto?
Soprattutto quando si adotta un cucciolo meticcio senza averne visto i genitori – grazie ai quali si potrebbe avere qualche fondamentale indizio sulla taglia futura – è difficile sapere quanto crescerà. Eppure ci sono alcuni consigli da seguire per prevedere, almeno in parte, quanto arriverà a misurare.
Prima di tutto, fin dai primi mesi di vita, ogni individuo ha una somiglianza (anche minima) con alcune razze più note. Per individuarle ci si può rivolgere al proprio veterinario di fiducia, il quale può aiutare a indagare su questo argomento.
Un ulteriore fattore che aiuta a comprendere la potenziale dimensione del cane adulto è l'osservazione dell'incremento di peso nei primi mesi di vita. Come abbiamo visto, infatti, i cani di taglia grande crescono più velocemente rispetto a quelli di taglia piccola e possono arrivare ad aumentare di 700g o addirittura 1kg in una settimana, in particolare durante i primi 2/6 mesi di vita.