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Stava attraversando la frontiera tra Messico e Stati Uniti con 43 lucertole e nove serpenti nascosti nella giacca, nelle tasche dei pantaloni e nella zona inguinale. Li aveva messi sperando che nessuno se ne potesse accorgere. Invece gli agenti di frontiera Usa non se la sono fatta passare sotto il naso e lo hanno scoperto. Così lo hanno arrestato.
L’uomo, un giovane di 30 anni, si trovava al valico di frontiera di San Ysidro, vicino a San Diego, lo scorso 25 febbraio. Stava guidando un camioncino quando è stato fermato per un controllo. È stato così che lo hanno sorpreso con 43 lucertole e nove serpenti nascosti in sacchetti di plastica. Ora dovrà rispondere del reato di contrabbando illegale di fauna selvatica. Tra l’altro, occultandoli in quel modo, ha cercato di ingannare gli ufficiali delle dogane statunitensi, mettendosi ancor di più nei guai.
Giusto qualche giorno fa, sempre gli ufficiali di dogana americani hanno scoperto a Filadelfia un traffico illegale di sanguisughe. Erano state nascoste in nove barattoli di plastica arrivati Oltreoceano grazie a sei spedizioni aeree dalla Bulgaria ed erano destinati ad alcuni indirizzi del Connecticut, della Florida e dell’Illinois.
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Sui barattoli le etichette descrivevano gli esemplari come Hirudo Orientalis. Ma, a seguito di un controllo più approfondito, sono risultati essere esemplari di Hirudo Medicinalis, una specie di sanguisuga usata nei salassi. In totale nei barattoli erano state occultate circa 300 animali.
Qualche settimana prima, gli ufficiali di Filadelfia hanno fatto un altro ritrovamento particolarmente insolito. In una teca era stato messo un uccello impagliato. Era una Piccola alca, un uccello originario degli Oceani Artico e Atlantico e del Mare di Bering. L’esemplare, secondo quanto appurato, è stato spedito da Hull, nel Regno Unito, e sarebbe dovuto andare a finire in Quebec, in Canada.
