Eliot ha 6 anni ed è un cane dal soffice mantello candido la cui storia ha commosso le centinaia di persone che ogni giorno seguono gli aggiornamenti del Rifugio Hope di Agrigento.
Trovato il 20 febbraio del 2020 moribondo dentro un sacco nero dalla spazzatura, a bordo strada in una zona di campagna, nessuno sapeva se ce l'avrebbe fatta: «Le sue condizioni erano davvero gravi − racconta a Kodami la volontaria Federica Rizzo − ma nessuno ha mai perso la speranza».
Così sono iniziate subito le cure. Eliot aveva le zampe posteriori paralizzate e la vista compromessa a causa della Leishmaniosi: «Le possibilità di ripresa erano bassissime, abbiamo passato ore di angoscia che non riesco a descrivervi, ma dopo un solo giorno Eliot aveva già fatto passi da gigante dando i primi segnali di voler reagire − ricorda Federica − Gli occhietti ripuliti da un muro di croste e sangue hanno rivelato un cagnone impaurito ma dolcissimo: come se avesse riaperto gli occhi dopo chissà quanto tempo però finalmente potendo vedere intorno a sé un po' di amore».
E proprio grazie all'amore, alla pazienza e alla tenacia dei volontari, Eliot non solo è tornato a vedere, ma anche a camminare e poi correre e finalmente giocare. È tornato, insomma, a essere un cane che sa di essere al sicuro. «Per il cane meraviglioso che è e per la magia della sua storia è davvero incredibile che non abbia mai ricevuto una richiesta di adozione − si rammarica Federica − Al Rifugio è rinato, ma in questa sua seconda vita il nostro desiderio è che possa trovare una famiglia».
«Eliot è un cane molto dolce e affettuoso con le persone di cui si fida. Va d'accordo con cani e gatti, non necessita di particolari ambienti, va bene anche un appartamento. Possibilmente cerchiamo per lui una famiglia senza bambini piccoli».
Per informazioni su Eliot contattare Federica Rizzo al 3883451344 oppure inviare una e-mail all'indirizzo adozioni@rifugiohope.it