Cani e lupi sono molto simili tra loro per tantissimi aspetti, dalla biologia, al comportamento passando ovviamente per l'anatomia. Il cane (Canis lupus familiaris) è infatti la forma domestica del lupo grigio (Canis lupus) da cui discende ed entrambi condividono perciò un antenato comune molto recente in termini di evoluzione. In virtù di questa diretta parentela, il cane viene talvolta considerato da alcuni una sottospecie del lupo grigio, da altri una specie a parte. Ciò non cambia però il grado di parentela stretta che li unisce e che li porta inevitabilmente a essere due animali molto simili.
Entrambi appartengono alla stessa famiglia, quella dei canidi, e allo stesso genere (Canis) e il cane discende direttamente dal lupo per via del lungo percorso di domesticazione vissuto accanto agli esseri umani che attraverso la selezione artificiale ha selezionato nei millenni tutte le varie forme e razze. Più o meno 30mila anni fa, gli antenati dei cani iniziarono ad avvicinarsi agli insediamenti umani e a frequentare sempre più spesso la nostra specie. Col passare del tempo, questo legame si è rafforzato sempre più e l'uomo, facendo incrociare tra loro gli individui più docili e che possedevano caratteristiche fisiche e comportamentali utili o gradite, ha dato il via al percorso di domesticazione che ha allontanato gradualmente dal punto di vista evolutivo il cane dal lupo, fino ad arrivare a tutte le razze attuali.
Anche se cani e lupi oggi sembrano molto diversi, il loro stretto legame è testimoniato ancora oggi dal fatto che entrambi possono incrociarsi e generare prole fertile. Questi incroci avvengono molto più frequentemente di quanto si possa credere, tant'è che il colore nero di alcuni lupi nordamericani è un tratto acquisito proprio dall'incrocio recente col cane. Tuttavia, l'ibridazione rappresenta anche una minaccia per la conservazione del lupo, che mescolando il proprio DNA con quello dei cani rischia di perdere alcuni tratti fisici e comportamentali caratteristici della specie.
Le differenze fisiche tra lupo e cane
Essendo strettamente imparentati tra loro, lupi e cani condividono molti tratti genetici, morfologici e comportamentali. Chiaramente, la selezione artificiale praticata dall'uomo ha portato a un'enorme variabilità tra i cani che, a seconda della razza, sono più simili o più distanti dal loro antenato selvatico. Le differenze fisiche tra cani e lupi possono quindi variare molto a seconda delle razze canine prese in considerazione, così come della sottospecie di lupo grigio con cui viene confrontato, che cambiano molto per aspetto e dimensione tra le varie regioni del mondo.
In generale, i lupi tendono a essere più grandi della maggior parte dei cani. I lupi grigi, sempre a seconda della sottospecie, possono raggiungere anche altezze alla spalla di circa 70-90 centimetri e pesare fino 60 chili, mentre le dimensioni dei cani dipendo chiaramente dalla razza, partendo dal piccolo Chihuahua che può pesare solo pochi chili, fino ai grandi cani di taglia gigante o da pastore come il San Bernardo, che può superare facilmente i 100 chili.
I lupi sono inoltre generalmente più agili, muscolosi e slanciati ma anche queste caratteristiche cambiano molto a seconda della razza canina presa in esame. La testa del lupo tende solitamente a essere più allungata della maggior parte dei cani e le orecchie, che in molte razze canine possono essere pendule, sono invece sempre dritte. Anche per quanto riguarda colore del mantello, eventuali macchie su arti o muso e la lunghezza del pelo, esiste un'enorme variabilità a seconda della sottospecie di lupo presa in esame.
È importante quindi sottolineare che, sebbene ci siano alcune differenze fisiche generali tra cani e lupi, esistono anche tantissime eccezioni e variazioni tra le razze canine e i diversi sottotipi di lupi, per cui è molto difficile – se non impossibile – stabilire un elenco completo e sempre valido di queste diversità.
Le differenze comportamentali tra il lupo e il cane
Le differenze comportamentali tra i lupi e i cani sono prevalentemente legate alla domesticazione e alla selezione artificiale che hanno subito le razze nel corso dei secoli, nonché anche all'ambiente sociale in cui crescono gli individui. Se è vero che i cani sono tendenzialmente più socievoli e in grado di legarsi maggiormente agli essere umani, anche un lupo che cresce in cattività e a stretto contatto con le persone può creare legami affettivi e mostrare attaccamento nei confronti degli umani proprio come fanno i cani.
Chiaramente vale anche il contrario, cani nati liberi o reinselvatichiti, se non hanno attraversato una fase di imprinting giovanile verso le persone, tendono a essere più schivi e timorosi, avvicinandosi molto all'atteggiamento che avrebbe un lupo in natura. I cani sono però generalmente più inclini ad adattarsi alle dinamiche sociali degli esseri umani rispetto ai lupi e mostrano maggiori capacità di lettura e comprensione dei nostri comportamenti, delle nostre espressioni facciali o dei nostri stati d'animo, un risultato legato sempre al lungo percorso vissuto accanto all'uomo con la domesticazione.
In linea di massima, il lupo tende a essere inoltre molto più territoriale nonché portato alla predazione, tuttavia alcune razze di cani sono state selezionate proprio per accentuare queste caratteristiche anche nei cani. I cani da pastore o da guardia, per esempio, possiedono una forte motivazione territoriale che li spinge a difendere con forza i propri spazi. Allo stesso modo, nei cani da caccia è molto forte il desiderio di inseguire animali e oggetti in movimento, in virtù di una forte motivazione predatoria.
Da un punto di vista della socializzazione, invece, il lupo tende a vivere in branchi formati da una coppia monogama riproduttiva e da una o più generazioni al seguito. Il cane, invece, mostra una maggiore plasticità sociale, che lo rende molto più adattabile a seconda della razza o del contesto in cui vive. Cani nati liberi, per esempio, possono formare anche gruppi incredibilmente numerosi ed essere in grado di gestire con maggiore elasticità ed equilibrio le varie relazioni con gli individui.
Le differenze comportamentali maggiori si riscontrano soprattutto nella comunicazione. I cani hanno un sistema di comunicazione ovviamente simile al lupo, tuttavia alcune razze sono state selezionate per vocalizzare di più, altre molto meno. L'ululato poi, così caratteristico nel lupo, ha un significato completamente diverso nel cane e secondo alcuni studi recente sembra essere maggiormente legato allo stress e alla paura. I cani, inoltre, conservano più lungo comportamenti tipici giovanili, maturano sessualmente molto prima dei lupi, si riproducono molto più velocemente e abbaiano molto più spesso.
Anche in questo caso, però, occorre sottolineare che le differenze comportamentali tra lupi e cani dipendono molto anche dalle razze prese in considerazione, in cui l'essere umano ha selezionato anche tratti comportamentali più o meno vicini o accentuati rispetto a quelli del lupo.
Le razze di cani più simili al lupo
Come già sottolineato, esistono diverse razze che conservano maggiori somiglianze sia fisiche che comportamentali con il lupo. Come per esempio il Pastore Tedesco, l'Alaskan Malamute, il Siberian Husky e il Samoiedo, cani dall'aspetto molto più lupino della maggior parte degli altri. Ci sono poi razze ancora più simili all'antenato selvatico del cane e che sono il risultato di incroci recenti operati dall'uomo con il lupo. Come per esempio il Cane Lupo Cecoslovacco, il Cane Lupo di Saarloos o il Lupo Italiano, una razza che tuttavia non è però riconosciuta dall'ENCI, l'Ente Nazionale Cinofilia Italiana.
Questi cani, anche in virtù della più stretta vicinanza al lupo, possiedono tratti comportamentali, bisogni ed esigenze molto diverse dalla maggior parte degli altri cani. Non sono quindi razze adatte a tutti e necessitano di ancora maggior attenzione e consapevolezza da parte di chi dovesse decidere di adottarlo. Spesso infatti necessitano di grandi spazi, la città non è il loro ambiente ideale e sono meno portati a condividere spazi e legami sociali con altri cani o animali. Decidere di adottare un cane di questo tipo è perciò una scelta molto delicata anche dal punto di vista etico.