È vero che i gatti hanno paura delle bottiglie d'acqua? No, in realtà non ce l'hanno! Si tratta infatti di una vera e propria "leggenda metropolitana" priva di ogni evidenza scientifica e, lo vedremo, sconfessata anche dalla comune esperienza pratica.
Nonostante ciò, questa credenza è molto diffusa in tutto il mondo: da Tokyo a Bassano del Grappa è possibile vedere vicino a negozi e lampioni bottigliette d'acqua sapientemente posizionate allo scopo di scacciare i felini. Ma sulla base di quali motivazioni si è diffusa questa "bufala"? Vediamole insieme.
Gatti, bottigliette e… cani!
Molti sostenitori di questa credenza popolare sono pronti a giurare che una volta posizionate le bottiglie d'acqua per la strada i gatti si siano allontanati definitivamente. Quando si verifica una eventualità di questo tipo possono esserci molte opzioni. Tra queste, anche l'eventualità che altri ospiti, spesso i cani, si siano avvicinati alle bottiglie per fare i loro bisogni, marcando il territorio e costringendo i gatti a trovarsi un altro luogo di ritrovo meno frequentato. L'umano crede così che la bottiglia d'acqua abbia risolto il suo problema, in realtà sta semplicemente sostituendo un ospite con un altro.
Giochi di luce sulla bottiglia
Anche il mito secondo cui i gatti abbiano paura delle bottiglie d'acqua a causa dei giochi di luce sulla superficie è falso. Esistono diverse variazioni sul tema riguardo questo particolare aspetto della leggenda metropolitana: alcuni dicono che per allontanare i gatti le bottiglie debbano essere piene a metà, per altri dovrebbero essere colme fino all'orlo. Se i gatti avessero davvero paura dei riflessi sulle bottiglie, dovrebbero scappare anche davanti ad altre superfici riflettenti come le vetrine dalle quali alcuni commercianti vorrebbero tenerli lontani grazie a simili espedienti.
Il timore dell'acqua
Anche la credenza secondo cui i gatti avrebbero paura delle bottiglie d'acqua per via del loro contenuto è falsa. Questa parte della leggenda metropolitana si basa su una mezza verità: la naturale diffidenza di questi felini (con alcune eccezioni) nei confronti dell'acqua. Anche se sanno nuotare istintivamente, i gatti non amano essere immersi nell'acqua.
Ciò ha portato alla credenza che un contenitore con questo liquido possa tenerli lontano, un po' come l'aglio con i vampiri. Una convinzione molto poco scientifica che potrebbe essere sconfessata al termine di un qualsiasi temporale, in questi casi infatti non è raro vedere un gatto giocare con le pozzanghere una volta scampato l'acquazzone.