“È natale, ricordati di me“: la campagna di LEIDAA in difesa dei cani abbandonati

Swamy, Tessa, Bianchina e Grigetto, Luna, Freddy, Trixie, Cooper: sono solo alcuni “testimoni” della campagna “È Natale, ricordati di me” della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente. Cani e gatti sfortunati, vittime di maltrattamenti e della grande piaga del randagismo, che ci ricordano quanto sia importante aprire il proprio cuore per sostenere i più deboli.

21 Dicembre 2023
11:08
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Una campagna per le adozione degli animali che hanno subito maltrattamenti è stata organizzata dalla Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (LEIDAA). "È natale, ricordati di me": questo è il nome della campagna, promossa con un video in cui i protagonisti sono i cani stessi salvati dall'associazione, testimoni della crudeltà umana.

«Sono tantissimi in tutta Italia gli animali “invisibili” – ha detto la presidente di Leidaa, l'onorevole Michela Vittoria Brambilla – Un esercito di innocenti che vivono alla giornata, stremati dal freddo e dalla fame, senza conoscere l’affetto di una famiglia, col rischio di essere investiti o di subire abusi. Sono i cani e i gatti di cui ci prendiamo cura ogni giorno e che oggi, nel clima natalizio, puoi sostenere anche tu con un piccolo o grande, ma comunque importantissimo, gesto di generosità».

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L'associazione LAIDAA, nata nel 2013, ad oggi raggruppa 44 associazioni animaliste italiane e ogni giorno, grazie all'impegno dei volontari, salva dalla strada animali abbandonati, garantendo affidi e adozioni sicure. «È di questi animali che si dovrebbe ricordare chiunque in occasione delle feste voglia allargare la famiglia con un amico a quattro zampe. Adottate, perché l’amore non si compra», ha concluso l'onorevole.

Il video, diffuso tramite i canali social della LEIDAA, mostra alcuni dei tantissimi quattrozampe salvati dall’associazione: tra loro Swamy, cagnolina rimasta disabile dopo essere stata gettata da un’auto in corsa; Tessa, abbandonata in un vecchio borgo disabitato nei pressi di Siracusa; Bianchina e Grigetto, trovati randagi nelle campagne di Ragusa; Luna, tenuta per anni legata a una catena, senza cure per la sua grave malattia; il micio Freddy, cui dei criminali hanno dato fuoco alla coda, causandogli problemi all’intestino; Trixie, rimasta disabile dopo essere stata investita e Cooper, trovato all’angolo di una strada, affamato e assetato, sopravvissuto dopo quattro giorni tra la vita e la morte.

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