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E' morto Frans de Waal. Il primatologo ed etologo si è spento all’età di 75 anni a seguito di una grave malattia di cui soffriva da tempo.
Nato nei Paesi Bassi, de Waal è stato e rimarrà un maestro, un punto di riferimento imprescindibile per chi studia il comportamento animale e i suoi libri sono caposaldi che uniscono studio e passione. Lavorava all'università di Emroy, negli Stati Uniti, dove insegnava il comportamento dei primati.
In una video intervista a Kodami, rilasciata nel 2021, aveva dichiarato: «L'empatia è una caratteristica naturale per gli umani e per alcuni altri animali, certamente per tutti i mammiferi. Ci viene sempre insegnato che siamo naturalmente egoisti e competitivi e che il mondo stesso si basa sulla competizione. La natura si basa sulla competizione e questo è vero in una certa misura: non sto dicendo che gli umani non siano egoisti, ma in realtà abbiamo una naturale capacità di empatia».
Grazie alle sue scoperte sul comportamento dei primati de Waal ha contribuito a rivoluzionare lo studio degli altri animali così simili a noi. Proprio di questo legame tra noi e gli altri primati de Waal ha parlato quando è stato il protagonista della nona puntata di MeetKodami, il nostro format condotto dalla direttrice Diana Letizia in cui abbiamo incontrato personalità che studiano il mondo degli animali e vicine al nostro Manifesto.
Attraverso la condivisione del suo pensiero, l'etologo ci ha restituito la fotografia di aspetti cognitivi e emozionali di specie tanto vicine all'uomo quanto distanti nella loro singolarità. E' stato un momento chiave del nostro viaggio come magazine che vuole rappresentare l'idea di un mondo in cui la convivenza è possibile e de Waal ha avuto fiducia in noi sin dai primi momenti, accettando un'intervista con quella che all'epoca era una realtà che si affacciava appena nel mondo dell'informazione. A lui dobbiamo i grandi insegnamenti trasmessi attraverso i libri, gli incontri e tutte le volte che ha condiviso i suoi studi: un’eredità di straordinaria attualità che ha rivoluzionato per sempre lo studio dei primati non umani, e anche della nostra specie.
