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5 Giugno 2024
18:14

È Los Angeles la città in cui i cani mordono più spesso i postini

Los Angeles è la città degli Stati Uniti in cui i postini hanno ricevuto più morsi di cani durante lo svolgimento del loro lavoro. I casi sono così tanti che il Servizio postale federale ha lanciato una campagna di sensibilizzazione.

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Los Angeles è la città degli Stati Uniti in cui i postini hanno ricevuto più morsi di cani durante lo svolgimento del loro lavoro. Lo rivela il report diffuso dallo United States Postal Service (Usps) , il Servizio postale degli Usa, che ha diffuso i dati sui morsi e le aggressioni di cani ai dipendenti del servizio consegne.

Secondo l'Usps nel 2023 gli incidenti riguardanti attacchi di cani contro dipendenti del servizio postale sono saliti a oltre 5.800 casi. Guida la classifica lo stato della California, dove si registrano 727 episodi, a fronte dei 675 del 2022. Nella sola città di Los Angels si sono verificati 65 aggressioni. Segue al secondo posto con 56 episodi la città di Houston, in Texas. Il Texas è anche il secondo stato per morsi: con 411 casi.

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La classifica dei morsi ai postini

I numeri, rispetto allo scorso anno sono aumentati in quasi tutti gli Stati, per questo il Servizio postale ha deciso di lanciare una campagna per sensibilizzare le persone che vivono con cani in modo rendere la consegna priva di rischi e garantire la sicurezza dei lavoratori.

«I postini sono esposti ogni giorno a potenziali pericoli, nessuno più frequente di un incontro con i cani. Basta una sola interazione perché un corriere possa subire un infortunio – ha affermato Leeann Theriault, responsabile USPS per la sicurezza e la salute dei dipendenti – La campagna nazionale sui morsi di cane è uno sforzo per promuovere la consapevolezza del morso di cane per proteggere i nostri clienti, i loro cani e i postini durante la consegna della posta».

Per farlo, l'ente consiglia di assicurare il proprio cane prima che il postino si avvicini all'abitazione, in modo da ridurre al minimo qualsiasi interazione che può rivelarsi non solo dannosa ma anche costosa per i pet mate. Infatti, il costo medio della richiesta di risarcimento per un morso di cane è pari a 64.555 dollari. Quando un impiegato delle poste subisce un infortunio, l'umano di riferimento dell'animale potrebbe essere ritenuto responsabile delle spese mediche, della perdita di salario, dei costi di sostituzione dell'uniforme, nonché del dolore e della sofferenza dell'infortunato.

D'altra parte, anche i postini vengono formati per evitare di creare disturbi all'animale e anche per difendersi in caso di aggressione. Se un cane attacca, i portalettere sanno di dover mantenere la propria posizione e proteggere il proprio corpo mettendo qualcosa tra loro e il cane, come ad esempio la borsa della posta, e anche usare un repellente, se necessario.

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Linthicum Heights, MD, postino TJ Jackson mostra usare la cartella per proteggersi dai cani

È noto non solo negli Usa ma in tutto il mondo che il cane può abbaiare al postino, o arrivare a morderlo, per una serie di motivi che hanno a che fare sia con il carattere dell'individuo, sia con l'etologia della specie. È l'analisi di Luca Spennacchio, educatore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami: «Se il nostro cane è in animo di difendere la nostra proprietà allora l’emozione rispondente all’atteggiamento del postino potrebbe essere la rabbia, legata alla motivazione territoriale e protettiva». Le motivazioni del cane racchiudono i suoi bisogni e desideri che dipendono dalla razza e dalla sua individualità, conoscere quali sono e come si manifestano nel nostro compagno a quattro zampe aiuta quindi ad affrontare nel migliore dei modi ogni occasione quotidiana, compreso l'arrivo del postino.

«Il comportamento del cane – spiega l'esperto – potrebbe essere indotto dalla paura. Attenzione, un comportamento aggressivo è molto frequente quando l’emozione sottostante è proprio la paura. Quindi è anche possibile che un cane che si avventa al cancello sia spinto da questa emozione negativa, e che confidi nella protezione che proprio il cancello gli offre».

Non ci sono solo episodi di scontri tra questi due nemici per antonomasia. Proprio dagli Usa arrivano molte storie di relazioni tra cani e corrieri che diventano grandi amicizie. Una di queste è riferita dalla pagina UPSDogs, dove i dipendenti del noto corriere raccontano i loro incontri quotidiani con i cani. Tra i dipendenti c'è anche Katie, che lavora proprio in California e durante il servizio ha conosciuto un Pitbull di nome Leo. Ogni volta che lei passava per consegnare un pacco lui le abbaiava felice, cercando continuamente di salire sul suo furgone. Alla fine Katie e Leo sono diventati una famiglia quando nel 2017 l'umano del cane è morto lasciandolo senza una famiglia. Katie quindi si è fatta avanti poter adottarlo.

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Katie e Leo
Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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