Due gattine intrappolate in una tagliola, l’Oasi di Pianoro: «Hanno ferite gravissime»

Ancora animali vittime dei bracconieri: stavolta è successo a Benevento, dove due gattine sono state ritrovate con le zampe intrappolate in alcune tagliole lasciate dai cacciatori e nascoste tra la vegetazione. A raccontare la loro storia sono i volontari dell’Oasi felina di Pianoro, in provincia di Bologna, che se ne stanno prendendo cura.

Moka e Foresta, cosi sono state chiamate dai volontari, «sono due gattine della stessa età estremamente somiglianti e supponiamo che siano sorelle. Sono state ritrovate nella stessa zona con le zampe chiuse in una trappola da bracconiere». L’ipotesi più accreditata è che sia stata prima una delle due a finire nella tagliola e che poi l’altra si sia avvicinata per vedere cosa stesse accadendo cadendo anche lei nell’altra trappola vicina.

Entrambe hanno dovuto sopportare sofferenze indicibili prima di essere recuperate da alcuni passanti che si sono poi messi in contatto con l’Oasi di Pianoro per curare le gattine: «Se solo immaginiamo il terrore che devono aver provato nelle ore in cui sono rimaste intrappolate rimaniamo pietrificati», hanno spiegato gli attivisti.

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Ora per Moka e Foresta è iniziato il difficile percorso di cura: le loro ferite, infatti, erano gravi e profonde. Foresta, in particolare, era nella situazione più complicata: purtroppo è stato necessario operarla d'urgenza e amputare l'intera zampa. Moka, invece, sembrerebbe meno grave, i volontari stanno facendo il possibile per evitare l’amputazione, ma saranno necessari ancora altri accertamenti per capire come la sua zampa ferita reagirà alle cure.

Le due gattine rimarranno in cura all’Oasi di Pianoro finché non si saranno rimesse in forze e, una volta guarite, potranno essere date in adozione: «Cercheremo di farle stare bene e di aiutarle a dimenticare l'inutile cattiveria che hanno subito, ma ci vorrà del tempo prima che si riprendano».

L’Oasi felina di Pianoro è nata nel maggio del 2003 ed è gestita dal 1 gennaio 2012 dall’Associazione di volontariato “Una zampa sul cuore Odv”. Nell’ottobre del 2021 la struttura fu distrutta da un incendio in cui morirono anche otto gatti. Tra i tanti sostenitori che scesero in campo per aiutare l’Oasi ci fu anche il frontman dei Måneskin Damiano David con l’ex compagna, la modella e influencer Giorgia Soleri, entrambi, infatti, sono noti amanti dei gatti.

Lo scorso novembre era stato un cane a finire intrappolato in un cavetto d’acciaio a strangolo nascosto nella vegetazione a Marina di Ginosa, in provincia di Taranto, una trappola utilizzata dai cacciatori per catturare i cinghiali. Il cane è stato soccorso e liberato dalle guardie zoofile del NITA.

Per info e adozioni: 392 900 8001 – info@oasifelinapianoro.it