Ancora un cane morto a causa di un colpo di calore perché lasciato in auto sotto il sole. È successo a Mestre, dove due turisti francesi hanno lasciato per 4 ore due cani all’interno del camper, parcheggiato al Parco San Giuliano, mentre trascorrevano la giornata in giro.
Quando la polizia municipale e i veterinari dell'Ulss 3 sono intervenuti, per il più anziano dei due cani non c’era ormai più nulla da fare: l’organismo era ormai del tutto compromesso a causa del colpo di calore, e non è stato possibile fare niente per salvarlo. Leggermente migliori le condizioni dell’altro cane, più giovane, che è apparso comunque molto accaldato e disidratato.
Nulla di sorprendente, tenendo conto che in questi giorni, nelle ore centrali della giornate, le temperature superano i 30 gradi all’esterno: all’interno di un auto, in queste condizioni, dopo circa mezz’ora si superano i 50 gradi. Numeri che non fanno che confermare quanto lasciare un cane chiuso in auto sia metterlo a serio rischio di sopravvivenza vista la predisposizione ai colpi di calore, e il fatto che già a 40 gradi si rischia l’infarto.
Sottoporre un animale a temperature così elevate significa mettere a serio rischio la sua salute, e il consiglio, se si assiste a un episodio di questo genere e il pericolo per il cane è imminente, è quello di informare immediatamente le forze dell’ordine, scattare una foto o un video che testimoni l’urgenza della situazione e poi intervenire in prima persona per tirare fuori il cane dall’auto. In questo modo si può salvare il cane evitando una querela per danneggiamento, con annessa richiesta di risarcimento dei danni. In questo caso la segnalazione ai Carabinieri è arrivata troppo tardi per salvare il cane più anziano, ma ha consentito di salvare quello più giovane.
I due camperisti sono stati denunciati per maltrattamento animale. Il dottor Carmine Guadagno, primario dei Veterinari Area C dell'azienda sanitaria, intervenuto sul posto, ha ribadito quanto siano rischiose le ondate di calore per i cani: «Siamo costretti a richiamare tutti i proprietari e a ricordare che le altissime temperature ambientali di questi giorni possono causare seri danni alla salute dei cani – ha detto – Sono pericolosi sia un'eccessiva esposizione diretta ai raggi del sole fuori casa, che può portare al cosiddetto "colpo di sole", sia il soggiorno all’interno di luoghi chiusi caratterizzati da alta temperatura, alta umidità e scarsa ventilazione, che porta invece al "colpo di calore". Nei casi più gravi queste condizioni possono causare anche la morte se non si interviene per tempo in soccorso degli animali».