Dopo dieci anni di onorato servizio va in pensione Dora, Pastore Tedesco di quasi 11 anni che ha prestato servizio come cane antidroga nella Guardia Civil, il corpo di gendarmeria spagnolo che svolge anche funzioni di polizia militare.
La storia di Dora è stata raccontata dal suo conduttore e compagni di vita, Cesar Fernàndez, all’agenzia di stampa Efe. Fernández è una delle 225 guide del SECIR, il servizio cinofilo e di recupero della Guardia Civil, che opera in tutta la Spagna con 230 cani antidroga, 211 cani antiesplosivi e altri 99 specializzati in sicurezza e salvataggio. Il centro di addestramento si trova a El Pardo, a Madrid, e i cani che vengono sottoposti al percorso sono principalmente Pastori Tedeschi come Dora, Pastore Belga e Labrador, che per le loro caratteristiche etologiche maggiormente si prestano a sviluppare abilità in grado di individuare carichi di droga, esplosivi e persone disperse.
Dora e Fernàndez hanno operato nella provincia di La Rioja, e nel corso della loro carriera hanno portato a termine decine di operazioni. Dora, ha spiegato il conduttore, ha lavorato in discoteca, a concerti, su mezzi del trasporto pubblico e a posti di blocco, situazioni in cui nonostante l’affollamento e le difficoltà logistiche e di spostamento cane e conduttore devono restare concentrati e agire in team. La socializzazione, che avviene solitamente tra i cinque mesi e l’anno di vita del cane, è fondamentale per abituarlo a operare in questi contesti, così come la costruzione di un legame basato su fiducia e rispetto reciproci.
Una volta consolidati questi due “pilastri” si passa all’addestramento specifico. Nel caso di Dora, la capacità di individuare sostanze stupefacenti sfruttando il potentissimo olfatto. Per farlo, i conduttori trasformano gli esercizi specifici in giochi, associando il ritrovamento della droga a ricompense sotto forma di cibo e gratificazione.
Fernàndez oggi condivide vita e lavoro con Dora, che appunto si prepara ad andare in pensione, e con Coca, una Springer Spaniel Inglese di 5 anni. Dora ha partecipato anni fa al Plan Fénix, un programma di affidamento temporaneo presso famiglie volontarie promosso dalla Guardia Civil per facilitare la socializzazione dei cuccioli dopo lo svezzamento, che nel suo caso è stato «un completo successo», ha spiegato il conduttore, che oggi mantiene ancora contatti con la famiglia ospitante di Dora, che vive a Madrid, cui invia i ritagli di giornale che testimoniano i suoi successi.
Oggi Dora è considerata una veterana della Guardia Civil, e grazie al suo operato ha contribuito al successo di numerose e importanti operazioni antidroga, tanto da essere proposta per l’assegnazione di una medaglia. Una volta ritiratasi, Dora resterà con il suo conduttore per godersi il meritato riposo, come quasi sempre accade quando le unità cinofile vanno in pensione.