Donna tenta di salvare il suo cane finito sui binari, ma muore travolta da un treno

In un primo momento si era pensato a un tragico gesto volontario, poi le indagini hanno aperto a una possibile verità alternativa altrettanto drammatica: potrebbe essere stato un incidente. Emilia Negro, 79 anni, originaria di Camporosso, sarebbe morta sui binari a Vallecrosia, in provincia di Imperia, travolta dal treno regionale 3116 Torino-Ventimiglia nel disperato tentativo di salvare il suo Volpino, che stava per essere investito dal convoglio. L’incidente risale alla mattina di martedì, e le indagini sono ancora in corso.

Nelle prime, drammatiche ore successive all’investimento gli inquirenti hanno concentrato il loro lavoro sull’ipotesi del suicidio, tesi poi accantonata quando è stato rinvenuto il guinzaglio, ben distante dal luogo dell’impatto. Una distanza che porterebbe a escludere l’ipotesi che sia stato scaraventato via a seguito dell’impatto con il treno, e che donna e cane fossero dunque insieme al momento del passaggio del treno.

La Polizia Ferroviaria, intervenuta insieme ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri e all’ufficio veterinario di Asl1 Imperiese, sta quindi concentrando la propria attenzione sull’ipotesi del tragico incidente avvenuto nel tentativo, da parte della donna, di recuperare il Volpino prima del passaggio del regionale. Da chiarire come e perché il cane si sia improvvisamente allontanato dalla sua umana di riferimento e, inoltre, per quale motivo il guinzaglio sia stato trovato lontano dal punto dell’impatto. Determinanti saranno le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in zona, che potrebbero aver ripreso gli istanti che hanno preceduto l’investimento.

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Emilia Negro era fortemente legata al suo Volpino, come hanno testimoniato anche le persone che la conoscevano e anche chi l’ha vista per l’ultima volta pochi istanti prima l’incidente. E proprio le testimonianze di chi ha avuto a che fare con lei prima della tragedia vanno nella direzione opposta a quella del suicidio: tutti dicono di averla incontrata sorridente e felice insieme al sui inseparabile cane, e di non avere notato o percepito alcun segnale preoccupante.