Un branco di dodici lupi – ma potrebbero essere di più – sono stati immortalati da una fototrappola posizionata nelle campagne di Santa Marinella, cittadina del litorale laziale, facente parte della città metropolitana di Roma. Il sindaco Pietro Tidei ha condiviso sulla sua pagina Facebook il video, scatenando la preoccupazione di alcuni utenti anche in merito a diverse segnalazioni di uccisione di animali da allevamento.
Nel video, che il Sindaco assicura essere stato registrato da un esperto, si possono vedere i dodici esemplari di lupo appenninico (Canis lupus italicus), la sottospecie italiana del lupo grigio, sfilare di notte nei pressi di un corso d’acqua, dove probabilmente si erano recati per abbeverarsi. Gli agili predatori sono stati filmati alle porte della cittadina, a poco più di mezzo chilometro di distanza da una zona nella quale sorgono diverse aziende agricole.
Il post del Primo cittadino ha ricevuto numerosissimi commenti, sia da parte di chi apprezza la bellezza di questi animali, sia di chi si è mostrato preoccupato. Tra questi si legge: «In quale zona? Sono stati catturati? Spero di sì, ma senza far loro del male. Comunque, belli!», a cui il sindaco ha risposto: «E chi li cattura. Ce ne sono stati segnalati tantissimi. Ogni notte si cibano di vitelli e altri animali. Un allevatore ha denunciato la perdita di oltre 50 vitelli».
Purtroppo la convivenza tra uomo e lupo è da sempre difficile e, anche per via di allarmismi e credenze diffuse, questo animale viene demonizzato e temuto come una calamità naturale.
In realtà la presenza di questi predatori è indice che l’ecosistema si stia lentamente riprendendo: essendo al vertice della catena alimentare, i lupi controllano il numero delle popolazioni di erbivori, evitando che questi si riproducano a dismisura e consumino più risorse di quante l’ambiente possa produrre.
Fortunatamente non per tutti i lupi sono dei mostri e tra gli utenti qualcuno scrive: «Bellissimi, segno che il nostro territorio è in salute, per favore non fategli del male».
La presenza del lupo a Roma e in tutta la città metropolitana è ormai accertata e i primi avvistamenti risalgono a ben 10 anni fa. Ora è importante gettare le basi per una convivenza pacifica ed evitare inutili allarmismi, imparando a rispettare questi eleganti predatori, simbolo delle nostre colline, senza averne paura.