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2 Settembre 2023
17:01

Divieto di avvicinamento ai cuccioli dell’orsa Amarena: il Sindaco emette ordinanza

Troppi curiosi stanno impedendo la cattura dei cuccioli dell’orsa Amarena. Per questo il Sindaco di San Benedetto dei Marsi ha emesso un’ordinanza per vietare alle persone di avvicinarsi all’area delle ricerche.

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orso marsicano
Con appena una sessantina di esemplari, l’orso bruno marsicano è tra gli animali a maggior rischio estinzione

Troppi curiosi stanno impedendo la cattura dei cuccioli dell’orsa Amarena. Il sindaco del Comune di San Benedetto dei Marsi, Antonio Cerasani, ha quindi emesso un'ordinanza ad effetto immediato per il divieto di avvicinamento ai piccoli orsi marsicani.

Quando si è sparsa la notizia della ricerca dei cuccioli, infatti, moltissimi sono accorsi sul luogo dell’avvistamento dove si stanno concentrando le ricerche dei Carabinieri al fine di avvistarli e fotografarli, filmarli e di illuminarli.

L'ordinanza è volta proprio a vietare ai curiosi di avvicinarsi alle squadre specializzate impegnate nella ricerca su tutto il territorio che è anche estremamente insidioso dato che si tratta del Fucino, una conca appenninica ricca di canneti e aree industriali, luoghi che si prestano bene a nascondere i piccoli orsi spaventati.

È vietato infine alimentare gli esemplari di orso bruno marsicano in qualsiasi modo. Il Sindaco ha invitato quindi tutta la popolazione a collaborare con le forze dell'ordine, rimanendo a casa senza attivarsi autonomamente.

Lo stesso monito è arrivato anche dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio: «In tutti a non recarsi sul posto senza giustificato motivo: il modo migliore di contribuire al ritrovamento e alla messa in sicurezza dei cuccioli è quello di lasciar lavorare gli specialisti nelle migliori condizioni possibili».

È fondamentale recuperare i piccoli fuggiti dopo la morte della loro madre perché hanno circa 9 mesi, sono quindi troppo giovani per poter sopravvivere da soli in natura, soprattutto in vista della stagione invernale. Quello del 2023 sarebbe dovuto essere il loro ultimo inverno in tana con la madre, momento importantissimo perché gli individui giovani acquisiscono le competenze per sopravvivere a clima rigido dell’Appennino.

Amarena è stata uccisa nella notte del 31 agosto da un 56enne di San Benedetto dei Marsi. L’orsa si trovava nel pollaio dell’allevatore abruzzese proprio per i suoi cucciolo, come spiega a Kodami lo zoologo Paolo Ciucci, docente dell'Università La Sapienza di Roma, «Amarena non si avvicina alle attività umane quando ha i cuccioli solo per una questione alimentare, ma anche per evitare che maschi adulti mettano in pericolo i piccoli. Gli orsi, come molte altre specie, praticano l'infanticidio. Sostare in un territorio dove c'è un maschio socialmente dominante è quindi un rischio troppo grande per lei, per questo si sposta a ridosso dei paesi dove trova anche frutta e animali da cortile facilmente accessibili dato che la maggior parte delle strutture non sono a norma».

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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