Delusione per Toko, l’uomo che si è trasformato in Pastore scozzese: «I veri cani non mi riconoscono»

È molto deluso Toko-san, l’uomo giapponese che si è "trasformato" in cane per realizzare il suo sogno. Sebbene abbia speso oltre 12mila sterline per "diventare" un Collie, l'investimento non ha affatto convinto i veri cani a fidarsi di lui, tanto da evitarlo ogni volta lo incontrano.

Del resto, non era difficile immaginare che succedesse, visto che indossare una pelliccia e camminare a quattro zampe non basta di certo per trasformarsi in un’altra specie. «Si rifiutano di giocare con me», ha confessato con grande rammarico l'uomo, che ha dovuto fare i conti con la grande frustrazione di non essere riconosciuto come un loro pari. Non che sorprenda questa rivelazione, dato che questa versione assurda di un "Lassie extra large" che alza la zampa e fa «ciao, ciao», non ha nulla a che fare con la comunicazione canina.

Toko ha iniziato a documentare la sua trasformazione aprendo un canale YouTube su cui, dal settembre 2022 ad oggi, ha mostrato le prove casalinghe dei suoi movimenti canini, con circa 56 mila utenti che sotto ogni contenuto lo esortano a continuare in questa sua avventura quantomeno bizzarra.

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Prima uscita in pubblico per Toko, l’uomo che si è trasformato in Cane da pastore scozzese

Toko in ogni caso non ha nessuna intenzione di rassegnarsi a questo gelido distacco mostrato dai cani con cui ha provato a interagire e ha deciso ora di fare gruppo con le persone che hanno la sua stessa passione. Perché ci sono, e non sono pochi: per alcuni umani, infatti, provare ad apparire simili a cani, gatti, tigri o qualunque altro animale rappresenta un vero e proprio stile di vita o comunque un "gioco" di cui difficilmente potrebbero fare a meno.

Si tratta di una sorta di movimento che prende spunto dalla sub-cultura Otherkin sviluppata negli anni 90, i cui seguaci sono coloro che tutti i giorni convivono con l’idea di essere rinchiusi in un corpo della “specie” sbagliata. Tra le categorie Otherkin, poi, esistono i Therian, ovvero coloro che si identificano specificatamente in animali tanto di specie esistenti che estinte o mitologiche e ibride come le sirene, i centauri e i lupi mannari. Toko, però, farebbe parte di un'altra categoria ancora: i Furry Fan, leggermente diversa perché la connessione con l’animale avviene non spiritualmente ma mascherandosi.

Le motivazioni per cui alcune persone decidono di compiere un gesto così particolare e talvolta estremo possono essere le più disparate e vanno sicuramente ricercate nella loro storia personale. Tuttavia alcune motivazioni su cosa spinga alcuni individui a voler a tutti i costi somigliare ad un cane o anche ad altri animali sono considerate più di altre: tale comportamento viene spesso interpretato come una sorta di temporanea fuga dalla realtà, un distacco dai problemi e dagli impegni della vita quotidiana.

Talvolta viene anche ritenuto un tentativo di voler mantenere dentro di sé entrambe le forme, quella umana e quella animale, così da diventare potenzialmente onnipotenti. Chiaramente, capire quale sia il vero motivo ispiratore è molto importante, anche se non è facile visto che queste persone raramente si avvicinano a un esperto, negando con risolutezza che potrebbe esserci della sofferenza psichica alla base di una scelta così radicale.