Un trio di scienziati ha osservato un evento naturale più unico che raro: alcuni delfini fluviali boliviani che giocano con una grossa anaconda nel fiume Tijamuchi in Bolivia. L'episodio è avvenuto qualche settimana fa ed ora, in un articolo pubblicato sulla rivista Ecology, i ricercatori hanno provato a dare una spiegazione analizzando le fotografie che sono riusciti a scattare.
Il team stava conducendo un lavoro sul campo lungo le rive del Tijamuchi quando ha osservato molti dei delfini fare apparizioni insolite in superficie. Incuriositi, gli scienziati hanno scattato qualche foto, senza rendersi conto che era coinvolta un'anaconda finché non hanno guardato le foto nel loro laboratorio.
Le analisi dell'attività e della sequenza temporale catturata dalle fotocamere hanno mostrato che i delfini stavano maneggiando il serpente in un modo che hanno descritto come un gioco, perché non sembravano intenzionati a mangiarlo. Invece, se lo passavano l'un l'altro mostrando anche differenti comportamenti: in alcuni punti il gioco appariva sincronizzato lungo una parte del corso del fiume di 80 metri, mentre altre volte il gioco veniva individualizzato. I ricercatori hanno anche notato che i maschi adulti del gruppo si erano fisicamente eccitati durante l'attività.
Ma quale sarebbe la motivazione alla base di questo insolito comportamento? Gli esperti suggeriscono che gli adulti avrebbero potuto sfruttare l'opportunità per insegnare ai membri più giovani del loro gruppo di più sul rettile. Il serpente è stato tenuto sott'acqua per lunghi periodi di tempo e non sembrava muoversi, suggerendo che probabilmente era morto durante l'incontro.
I delfini di fiume boliviani (Inia geoffrensis boliviensis), sono una sottospecie di delfino del Rio delle Amazzoni (Inia geoffrensis), che come suggerisce il nome, abitano i corsi d'acqua nell'alto bacino di Madeira, nella parte boliviana dell'Amazzonia. Secondo alcuni autori le differenze tra le due popolazioni sarebbero tali da contraddistinguere due specie differenti: i delfini boliviani hanno più denti, un cranio più piccolo e un corpo più lungo.
Poco si sa di questi delfini in via di estinzione, conosciuti localmente come bufeos, a causa della torbidità dei corsi d'acqua, perché tendono a trascorrere la maggior parte del loro tempo sotto la superficie. Questi mammiferi cetacei devono affrontare una moltitudine di minacce: pesca eccessiva, deforestazione e la costruzione di centrali idroelettriche sono tutti fattori importanti nell'attuale declino della popolazione. È stato notato che i delfini deceduti hanno ferite dalle reti, nonché tagli e mutilazioni molto probabilmente causati dall'uomo.
L’anaconda boliviano (Eunectes beniensis) è una specie di serpente costrittore appartenente alla famiglia Boidae endemica della Bolivia, che predilige paludi ed ambienti ricchi d'acqua. La sua lunghezza varia tra i due ed i tre metri, e le femmine sono solitamente più grandi dei maschi. Sono serpenti molto massicci, che riescono a raggiungere 350 chili di peso. Si ciba di cervi, pecari, grandi roditori, uccelli e pesci.