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27 Dicembre 2022
16:30

Dall’Albania all’Italia in un trasportino minuscolo: cucciolo di Pastore belga Malinois salvato dai Carabinieri

Al porto di Ancona è stato sequestrato cucciolo di cane proveniente dall’Albania. Il cucciolo viaggiava in un trasportino minuscolo e al momento del salvataggio da parte dei Carabinieri manifestava sintomi riconducibili allo stress del trasporto: disidratazione, problemi di deambulazione e sintomi nervosi.

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Un cucciolo di Pastore belga Malinois ha viaggiato illecitamente dall'Abania all'Italia all'interno di un trasportino minuscolo. Il piccolo è stato salvato nel porto di Ancona dai Carabinieri Forestali del Nucleo Carabinieri Cites di Ancona insieme al personale dell’Agenzia Accise, Dogane e Monopoli (Adm).

Durante i consueti controlli, i Carabinieri hanno notato il cucciolo viaggiare in un trasportino «inadatto», capace di causare «potenziale sofferenza all’animale», hanno spiegato i militari. Oltre a trovarsi in  condizioni di sofferenza, l'animale era anche privo dei documenti necessari per viaggiare all'estero, così come delle vaccinazioni obbligatorie, come quella antirabbica. I documenti di importazione con cui viaggiava l'animale attestavano falsamente l’avvenuta identificazione e la somministrazione della vaccinazione antirabbica.

L’animale è risultato essere stato importato in Italia senza microchip e inoltre al di sotto dell’età consentita. La pratica di realizzare documenti falsi per agevolare il traffico illecito di animali è molto usata, perché in molti casi permette di superare i controlli alla frontiera quando questi non sono approfonditi.

Fortunatamente, però, i militari di Ancona hanno deciso di scavare più a fondo, accertando così l'inattendibilità dei documenti. A spingerli a soffermarsi è stata la condizione di salute del cagnolino, apparsa subito critica. Nonostante adesso sia seguito dai veterinari del Servizio di Sanità Animale, il piccolo Malinois «al momento manifesta sintomi probabilmente riconducibili anche allo stress del trasporto, quale leggera disidratazione, problemi alla deambulazione accompagnati da sintomi nervosi, ma le condizioni di salute complessive restano buone», hanno sottolineato i Carabinieri.

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Il cane salvato nel porto di Ancona

Gli agenti hanno quindi sequestrato il cucciolo e denunciato alla Procura della Repubblica di Ancona il trasportatore e il committente per il reato di maltrattamento di animali e per aver utilizzato documenti falsi per l’importazione nell’Unione Europea.

Il cucciolo è stato affidato in custodia al Canile di Ancona, dove resterà nei prossimi giorni per essere costantemente sottoposto agli accertamenti sanitari e per proseguire le cure del caso. Vista l'età, e la vicenda giudiziaria ancora aperta, il cucciolo non è ancora adottabile.

Secondo i Forestali, il cucciolo «molto probabilmente sarebbe stato posto in commercio e magari acquistato da persone del tutto ignare degli aspetti illegali della vicenda». I militari hanno quindi messo in guardia rispetto agli acquisti di animali sul web, una piaga che soprattutto durante il periodo delle feste natalizie  causa sofferenze a migliaia di animali ogni anno.

I soli Carabinieri Forestali delle Marche nell’anno 2022 hanno effettuato 1281 controlli nel settore del benessere degli animali d’affezione, accertando 31 reati e denunciando 19 persone; n. 155 sono stati gli illeciti amministrativi accertati per una somma contestata pari a 38.171,64 euro.

Il Natale è il periodo dell’anno in cui aumentano gli acquisti di animali domestici. Invece è proprio questo il momento migliore per capire che un cane non è un oggetto da scartare bensì un individuo dotato di emozioni e cognizioni. Scopri e partecipa alla campagna di Kodami per regalare a un animale attenzioni e piccoli contributi rivolti non solo ai propri compagni di vita, ma anche ai cani e gatti meno fortunati, quelli che sono ancora in cerca di una casa che possa accoglierli. Come farlo? Condividendo il nostro hashtag che è un appello alla consapevolezza e a donare a un cane un'azione concreta per il suo benessere psicofisico: soprattutto per i cani di canile: #regalaAuncane… al posto di "regala un cane"!

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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