È rimasto incastrato nella rete di una porta da calcio, le maglie strette intorno al collo che hanno rischiato di soffocarlo via via che tentava di liberarsi, dimenandosi sempre più spaventato. A trovarlo, un cucciolo di cinghiale di pochi mesi, alcune persone che sabato mattina stavano passeggiando in un parco di Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma.
I residenti hanno subito chiamato il 112 per segnalare la situazione, e sul posto sono intervenuti i Carabinieri di zona. Un militare si è quindi avvicinato con prudenza al cinghiale, sempre più in preda al panico, ed è riuscito con delicatezza ad allentare le maglie della rete per consentirgli di liberarsi. Una volta libero l'animale si è quindi diretto verso il vicino bosco, incolume: nessuna traccia della madre nei dintorni, ma è probabile che non fosse molto lontana. I cinghiali sono infatti animali sociali, che vivono in gruppi matriarcali formati da femmine imparentate e dai loro piccoli (mentre le femmine restano a far parte del gruppo, i maschi si allontanano tra gli 8 e i 16 mesi).
Questi animali tendono in linea di massima a mantenere le distanze dagli esseri umani, ma negli ultimi tempi è ormai noto che si avvicinano con sempre meno paura alle zone abitate in cerca di cibo, senza mostrare particolari timori verso l'uomo. Castelnuovo di Porto è un piccolo Comune incastonato tra colline e boschi, ed è probabile che il cucciolo si sia allontanato proprio per trovare cibo, finendo nel prato e da lì restando incastrato nelle maglie della rete durante la sua esplorazione.
Trattandosi di un esemplare di pochi mesi, per il Carabinieri è stato semplice aiutarlo a liberarsi senza correre rischi, ma il consiglio, nel caso in cui durante una passeggiata si incontri un cinghiale adulto, è di lasciargli vie di fuga, o mantenere le distanze se si tratta di una femmina con i piccoli. Questi sono infatti gli unici casi in cui i cinghiali potrebbero effettivamente attaccare per difendere. In queste situazioni è bene dunque mantenere la calma e allontanarsi senza correre, soprattutto se si passeggia in compagnia del proprio cane, per il quale il cinghiale può essere davvero pericolo.