Credono sia una tartaruga, ma quello in mezzo al mare è un cane: Farah è stata salvata e cerca casa

È il 9 giugno, siamo in Sicilia e un diportista si sta dirigendo verso Sferracavallo, una frazione di Palermo, in Sicilia, quando scorge qualcosa in alto mare che sembra proprio essere una tartaruga. L'uomo si avvicina e non riesce a credere ai suoi occhi: è un cane ed è in difficoltà.

A raccontare a Kodami la storia di Farah, cagna di due anni e mezzo salvata dall'affogamento, è la volontaria Rosa Gattuso: «Farah è stata trovata una domenica mattina verso le 8:00 da un ragazzo in barca. A circa 2 km dalla costa il giovane ha avvistato quella che a prima vista sembrava una tartaruga, ma avvicinandosi con la barca con il motore in folle ha visto che in realtà era un cane che nuotava dirigendosi verso il mare aperto − racconta Rosa − Dapprima ha cercato di recuperarla con una cima, ma la cagna opponeva resistenza. Quindi ha usato mani e braccia, beccandosi diversi morsi».

Un recupero per niente facile, tanto che il giovane, ferito, è stato costretto a dirigersi verso un gommone che si trovava nelle vicinanze per affidare la cagna a una coppia e recarsi poi immediatamente al Pronto Soccorso. «Quest'ultimi hanno ben pensato di abbandonare la piccola in una spiaggia della zona di Villagrazia di Carini, dove è rimasta nascosta sotto una barca fino alle 20:00, quando è stata finalmente recuperata dai volontari di zona. C ‘è stato un tam tam sui social e noi volontari ci siamo attivati per il recupero. Adesso Farah è sotto la mia  tutela».

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«Al momento del salvataggio Farah era sotto shock e anche mordace. Adesso non mostra nessuna aggressività, si lascia manipolare, ma è come "bloccata" − chiarisce Rosa − Sicuramente avrà bisogno di un percorso riabilitativo. Aspettiamo anche la valutazione di un educatore cinofilo. Per lei probabilmente è preferibile una famiglia molto paziente e non alla sua prima esperienza».

Farah è stata sottoposta a visita veterinaria ed è risultata negativa alle malattie infettive da zecca e negativa alla leishmania: «Ha alcuni valori alterati probabilmente a causa della permanenza in acqua. Attualmente è ancora ricoverata presso la clinica».

Per informazioni sull'adozione di Farah contattare Rosa Gattuso al 3486817972 o inviare una e-mail all'indirizzo Rosagphotographer@gmail.com