video suggerito
video suggerito
WhatTheFAQ
rubrica
30 Settembre 2022
9:00

Cosa vuole dirci un gatto che miagola sempre

Uno dei modi con cui i gatti comunicano con noi è attraverso il miagolio. Se un gatto miagola sempre, in modo insistente e apparentemente senza motivo, potrebbe esserci qualcosa che non va ed è quindi importante capire cosa vuole dirci.

845 condivisioni
Membro del comitato scientifico di Kodami
Video thumbnail
Stai leggendo WhatTheFAQ non perderti altri contenuti di Kodami
Immagine

Tutti noi amiamo i gatti per il loro modo così speciale di creare relazioni esclusive e per la capacità di essere estremamente comunicativi, malgrado quello che i luoghi comuni lascino intendere riguardo ad una loro presunta indifferenza. Tra tutti i segnali, il miagolio è quello che attira maggiormente la nostra attenzione di sapiens perché è la cosa più vicina ad un’idea di “parola”, l’ingrediente fondamentale del nostro linguaggio, e perché ci gratifica vedere un micio che cerca di entrare in contatto con noi con un “miao”.

Nonostante questo, però, se il gatto miagola sempre, le vocalizzazioni si fanno insistenti, perenni, fuori "contesto" o se lo imprigionano in schemi comportamentali rigidi o ripetitivi, siamo autorizzati a pensare che qualcosa non stia andando come dovrebbe, che potrebbe esserci del dolore, dell'ansia o che il micio stia comunicando un disagio. Ma anche, in taluni casi, che sia maturo sessualmente.

Immagine

Cause fisiche

Se il comportamento sorge in modo improvviso, vale sempre la pena chiedere una valutazione medico veterinaria per esclude cause di natura fisica, come presenza di stati dolorosi, nausee o altri tipi di disturbi invalidanti.

Disturbi senili

Tra le cause fisiche – che però impattano anche la sfera mentale – vanno annoverati anche i disturbi dell’età senile. Dopo gli 11 anni, i gatti vanno incontro ad una fisiologica degenerazione delle facoltà cognitive e il miagolio frequente, spesso notturno, è uno dei sintomi più tipici.

Ansia e disagio

Immagine

Anche una situazione di ansia – dovuta a mille motivi – può indurre un gatto a miagolare spesso, apparentemente senza motivo. Inoltre il micio si comporta in maniera ”strana”, può essere particolarmente inquieto o, al contrario, apparire passivo e contratto negli spostamenti.

Maturazione sessuale

La maturazione sessuale del maschio è spesso segnalata da un aumento delle vocalizzazioni che, almeno finché il micio non verrà eventualmente castrato, sono destinate a permanere nel suo comportamento perché vengono usate proprio per segnalare la sua disponibilità all’accoppiamento.

Nella femmina, invece, la maturazione sessuale è segnalata dall’emergere del primo calore che è riconoscibile proprio per via delle vocalizzazioni e della tendenza della gatta a strofinarsi e ad esibire la zona genitale in una tipica postura. Normalmente questi comportamenti rientrano con la fine del calore, per poi ripresentarsi, con intensità variabile, al ciclo successivo.

Questione di razza

gatto siamese

Alcune razze sono note per essere più vocali di altre. Lo scettro va sicuramente a Siamesi ed Orientali e alle razze che sono nate dall’incrocio con queste. Se si decide di adottare un Siamese o un Orientale – posto che le differenze individuali esistono e i gatti non sono mai tutti uguali -, è bene mettere in conto che, probabilmente, si avrà un compagno che avrà tante cose da… miagolare!

Miagolii da stress

Il miagolìo prolungato può essere anche legato ad una situazione momentanea di stress (ad esempio una visita veterinaria, un trasloco, un viaggio in auto) o ad una difficoltà di adattamento da parte del micio.

Miagolii di richiesta

Infine, su un piano squisitamente comportamentale, il miagolio insistente potrebbe anche essere espressione di una pressante richiesta di attenzione o di interazione da parte del gatto. Questo accade soprattutto nei gatti che hanno un riferimento forte sul loro umano e che faticano a coltivare interessi al di fuori dell’interazione uomo-gatto.

Cosa fare se il gatto miagola sempre?

Le vocalizzazioni possono diventare insistenti per una gran varietà di ragioni. Alcune sono assolutamente innocue e in linea con lo sviluppo dell'individuo (come i richiami sessuali) e rientrano nel comportamento tipico del micio. Altre sono frutto di apprendimento, come i miagolii di richiesta a cui il gatto sa già che non riusciremo a resistere perché… glielo abbiamo insegnato noi! Altri tipi di vocalizzazioni possono essere prodromi di problematiche più complesse, legate allo stile di vita, all'età o alla salute del gatto.

La prima cosa da fare in presenza di un miagolatore incallito è sempre comprendere l’origine del comportamento, capire se si tratta di qualcosa di temporaneo o meno e quali sono gli elementi, ambientali o sociali, che lo alimentano. A seconda delle ipotesi e delle motivazioni che emergeranno in questa fase – durante la quale è sempre possibile contattare un esperto per farsi guidare – si potrà decidere se intervenire e come.

Avatar utente
Sonia Campa
Consulente per la relazione uomo-gatto
Sono diplomata al Master in Etologia degli Animali d'Affezione dell'Università di Pisa, educatrice ed istruttrice cinofila formata in SIUA. Lavoro come consulente della relazione uomo-gatto e uomo-cane con un approccio relazionale e sono autrice del libro "L'insostenibile tenerezza del gatto".
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social