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5 Marzo 2024
15:42

Cosa vuol dire se il tuo gatto evita il contatto fisico

Non tutti i gatti amano le coccole, alcuni evitano ogni contatto fisico. Questo comportamento può essere dovuto alla personalità del gatto, alla sua razza, alla mancanza di socializzazione ma anche a problemi di salute che non vanno sottovalutati.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Ci sono gatti estremamente coccoloni e altri che, al contrario, non amano essere accarezzati troppo e addirittura evitano il contatto fisico. Come gli esseri umani, del resto, anche gli animali hanno il loro carattere e la loro personalità e ognuno è diverso dall'altro.

Davanti a un rifiuto di vicinanza, in generale, la prima cosa da fare è rispettare i limiti dell'animale con cui condividiamo la vita e in generale di quelli che incontriamo. In alcuni casi, però, una resistenza potrebbe nascondere anche una motivazione comportamentale, come uno stato di stress o un problema di salute, che provoca dolore.

Per questo davanti a un gatto che non ama essere toccato è utile consultare un veterinario o un comportamentalista felino per capire bene di cosa si tratti.

Il gatto evita il contatto: quanto conta la razza

Ogni gatto è diverso dall’altro, lo abbiamo premesso. Questo non significa, però, che non ci siano alcune caratteristiche comuni a seconda della razza.

Riguardo alla poca ricettività al tocco e alle coccole il British Shorthair, per esempio, rientra tra le quelle che non amano particolarmente le coccole: niente carezze per lui, a meno che non lo desideri.

Anche il gatto Europeo è un felino che tende a rifiutate il tocco delle persone: è una razza che non esprime molto l’affetto nei confronti di chi si prende cura di lui, pur confermando la sua amicizia nella convivenza con le dovute distanze.

Simile nel comportamento è il Blu di Russia, un felino dall’aspetto elegante e bello, ma piuttosto distaccato, che molto poco apprezza il contatto con le persone in generale e con il pet mate.

Deve prendere fiducia

Per quanto sia una delle cose più belle per un pet mate coccolare il proprio micio, talvolta può succedere che quando lo si tocca l'animale mostri un evidente disagio.

Una prima ragione, in particolare se si adotta un gatto adulto, è che potrebbe aver bisogno di acquisire semplicemente fiducia nel suo nuovo pet mate. Potrebbe, infatti, aver avuto brutte esperienze precedenti e quindi essere più all’erta nei confronti degli umani. In questo caso è importante non forzarlo, ma costruire la fiducia gradualmente, cosa che poi avviene in ogni relazione.

Non è socializzato

Sul fattore fiducia, è importante sottolineare un fatto: se un'esperienza negativa con un umano può essere modificata nel tempo e il micio può tornare ad avere fiducia nel pet mate, qualora il gatto manchi di fiducia perché non è socializzato, il discorso cambia molto, perché quella fiducia non la ritroverà mai. La socializzazione, infatti, è quell’insieme di apprendimenti che, se fatti all’età giusta, fanno sì che il gattino sviluppi un carattere aperto e fiducioso nei confronti degli esseri umani e di altre specie. Se tale fase non è avvenuta, il gatto tenderà a sviluppare un atteggiamento sempre più diffidente, tanto da condurre uno stile di vita totalmente emancipato dall’uomo, evitandolo attivamente e considerandolo come una perenne minaccia. Per questo tipo di gatti, lo stile di vita più idoneo è da liberi.

Sente dolore

Esistono talvolta delle motivazioni non comportamentali ma fisiche: il rifiuto al tocco potrebbe dipendere dal fatto che il gatto ha dei dolori o sta soffrendo per uno stato di salute alterato.

In questo caso, anche una pressione leggera può essere dolorosa per lui. La cosa migliore è portarlo dal veterinario per comprendere meglio di cosa si tratta e proseguire con la terapia corretta per rimuovere la sofferenza e farlo stare meglio.

Potrebbe sentirsi in trappola

I gatti, anche quelli che fanno parte delle famiglie, mantengono ancora alcuni istinti ereditati dai loro antenati selvaggi. Talvolta, trattenere il gatto contro la sua volontà per accarezzarlo viene percepito dal felino come una minaccia, che può mandarlo in modalità lotta o fuga.

L'animale si potrebbe sentire come in trappola e potrebbe vedere i nostri gesti come un'invasione del suo spazio. Fondamentale è ricordare sempre di rispettare la sua decisione: se vorrà le coccole, lo farà di certo capire.

Stato di stress dovuto a qualche cambiamento

I gatti sono particolarmente sensibili ai cambiamenti domestici: routine e abitudini sono elementi molto importanti nella loro vita e modificarli può avere effetti anche sul carattere del gatto.

L’arrivo di un neonato, di un altro micio o di un altro animale, ad esempio, sono motivi abbastanza comuni per cui il gatto potrebbe essere meno propenso al contatto o all’avvicinamento.

La vecchiaia

Alcuni gatti, anche quelli che di solito sono stati molto affettuosi, possono avere un brusco cambiamento di personalità quando sperimentano una malattia o un dolore e la vecchiaia, in questo senso, non aiuto di certo.

L’età avanzata, infatti, porta spesso problemi di artrite e a causa di questo disturbo diventano molto delicati e facilmente irritabili e molto spesso preferiscono evitare il contatto che potrebbe provocargli sofferenza.

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Simona Sirianni
Giornalista
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