Le unghie sono per i gatti uno degli strumenti di offesa e di difesa più importanti e più efficaci, per questo hanno bisogno di mantenerle affilate. Grattando superfici ruvide, rimuovono la parte esterna e usurata delle unghie, permettendo a quella nuova di emergere. I gatti possono farsi le unghie anche per marcare il territorio, per allungare i muscoli o per sfogare lo stress.
A volte, però, questi animali possono affondare le unghie anche sul loro pet mate: in questo caso il significato di questo gesto potrebbe essere diverso. Potrebbe capitare per errore durante un momento di eccitazione in una sessione di gioco, oppure mentre il gatto “fa la pasta” su di noi. Altrimenti, se fatto volontariamente potrebbe essere un segnale di disagio.
Tuttavia, bisogna ricordare che ogni gatto è diverso dall'altro e che per interpretare il comportamento del nostro felino domestico dobbiamo tener conto anche del contesto e di tutta una serie di altri segnali e movimenti del corpo che spesso ignoriamo.
Segno di affetto
Stringere gli artigli sul proprio umano di riferimento spesso ha significato positivo: questo comportamento viene definito “fare la pasta” ed è diverso dal semplice farsi le unghie. In questo caso, il gatto stende e tira le zampe in maniera alternata, facendo un movimento appunto molto simile a quello di impastare, ed estraendo gli artigli.
Si tratta di un comportamento associato a un momento positivo, perché i gatti fanno la pasta nel periodo da lattazione per stimolare la madre, mentre da adulti, solitamente comunicano che sono perfettamente a loro agio. A volte, però, possono stringere gli artigli troppo forte, ma in questo caso va interpretato sempre come una manifestazione di riconoscimento e "marcatura".
Eccitazione durante il gioco
Il graffiare può essere parte del comportamento di gioco di un gatto: questo perché durante questa attività il felino domestico richiama il suo comportamento istintivo legato alla caccia. Se un gatto è particolarmente eccitato durante una sessione di gioco, potrebbe graffiare il suo umano per via di un movimento brusco fatto con troppa foga.
Espressione di disagio
A volte noi umani non siamo in grado di interpretare correttamente il linguaggio del corpo del nostro gatto e potremmo ignorare alcuni segnali che ci sta mandando. A questo punto il gatto potrebbe decidere di inviarci un segnale più chiaro e diretto e quindi stringere gli artigli intorno a una mano o a un braccio per chiedere che, ad esempio, venga messa fine a un'interazione che sta trovando fastidiosa o frustrante.
Questo può capitare quando viene accarezzato troppo a lungo, o in maniera troppo invadente, e in generale per segnalare l’intenzione di interrompere il contatto. È importante dunque cogliere tutti i segnali che il gatto ci invia per interagire in modo corretto con lui ed evitare, quindi, di essere graffiati.