I cani talvolta ci fanno sorridere con i loro comportamenti buffi e apparentemente incomprensibili. Una di queste abitudini divertenti è quella di rotolarsi con la schiena nel nostro letto.
Questo gesto può avere diversi significati in base alla personalità del cane, al contesto e alla frequenza con cui viene proposto. In alcuni casi, infatti, esprime semplicemente il desiderio di grattarsi o di asciugare il proprio mantello. Talvolta è una strategia per ricevere le attenzioni dei propri umani generando sorrisi e divertimento.
Rotolarsi nel letto può però anche essere un modo per lasciare la propria traccia olfattiva in un'area dell'ambiente domestico che il cane considera rilevante.
Il piacere della condivisione
Rotolarsi sulla schiena può prima di tutto essere l’espressione di uno stato di contentezza e gioia. Ciò può riguardare in particolar modo i cani che non hanno spesso l'occasione di condividere il letto con i propri umani e, nel momento in cui si presenta l'opportunità, ne sono quindi veramente felici.
Tutto ciò si amplifica se anche noi, quando lui si rotola, ci dimostriamo divertiti. Se abbiamo una relazione profonda con i nostri cani infatti, loro sono spinti a proporre con maggiore frequenza i comportamenti che generano in noi piacevolezza.
Ovviamente ci sono anche cani che non sono interessati alla possibilità di condividere il letto con gli umani, perché magari non apprezzano l'eccessiva prossimità, oppure semplicemente preferiscono dormire altrove per questioni di temperatura, di disposizione nello spazio o per la presenza di superfici più comode.
Per asciugarsi o lenire un prurito
Alcuni cani si rotolano sui letti, sui divani e su altre superfici ricoperte da tessuti (come la propria cuccia) quando tornano da una passeggiata durante una giornata di pioggia.
Per alcune famiglie questa abitudine potrebbe rappresentare un disagio, perché il rischio è quello di trovare il proprio letto bagnato. Il consiglio in questo caso è quello di occuparsi personalmente di asciugare il mantello del cane una volta tornati a casa.
In alternativa, se il cane non ama lasciarsi asciugare, si può pensare di appoggiare un telo sulla superficie in questione prima ancora di uscire, in modo che il cane possa asciugarsi nella modalità che preferisce, senza però bagnare le lenzuola sottostanti.
Non è indispensabile, però, che il mantello del cane sia bagnato. Talvolta, infatti, i cani si possono rotolare nel letto anche per lenire un prurito momentaneo, ma in questo caso il comportamento non ha nulla a che fare con il letto in sé: il fatto che il cane si trovi in questo posto può essere anche una casualità.
Lasciare il proprio odore
Tra i motivi che possono portare il cane a rotolarsi nel letto vi è anche la possibilità che si tratti di una marcatura, ovvero un gesto compiuto con l'intenzione di lasciare la propria traccia olfattiva in quel luogo.
Il letto, infatti, è spesso un luogo considerato come una sorta di "risorsa" per i cani che ritengono importanti le zone condivise della casa e quelle in cui i membri del gruppo si ritrovano a fine giornata.
Dimostrare la propria presenza nella "cuccia" del gruppo può essere un modo per sentirsi parte integrante e quindi può appagare la motivazione affiliativa.
Questa attitudine rivela però alcune caratteristiche del profilo caratteriale del soggetto, che si dimostra interessato a sottolineare la propria presenza. Ciò potrebbe anche essere collegato ad un interesse possessivo, ma per interpretare nel dettaglio questo tratto della sua personalità è indispensabile osservare molti altri fattori che possono avere a che fare con la motivazione possessiva o territoriale.
Non si tratta affatto di un problema allarmante, a meno che il rapporto del cane con il letto non diventi un'ossessione. Talvolta infatti, alcuni arrivano a non fare salire nessun altro su questa superficie. In tal caso è indispensabile contattare un istruttore cinofilo, perché il comportamento rivela un disagio nella relazione con i propri pet mate.
La ritualità e le attenzioni del pet mate
E se fossimo stati noi, inconsapevolmente, a portare il nostro cane a rotolarsi sulla schiena nel letto? Può essere, infatti, che la prima volta che l'ha fatto, noi abbiamo iniziato a ridere. Magari in risposta a questo gesto gli abbiamo grattato il costato e poi abbiamo dato inizio a un'interazione ludica che il cane ha apprezzato. Potremmo aver iniziato, ad esempio, a fare la lotta, oppure a potremmo avergli dedicato qualche attenzione, interrompendo le attività di cui ci stavamo occupando.
Consapevole del fatto che in passato questo comportamento ci ha fatti divertire, il cane potrebbe provare nuovamente, con la stessa strategia, a ricevere le nostre attenzioni anche in altre occasioni. Come in un circolo virtuoso, questo comportamento diventerà una modalità per stare insieme, un metodo per portarci a staccare qualche istante dal lavoro o da altre occupazioni e per costruire una ritualità condivisa.
La relazione tra cane e pet mate, infatti, si basa anche su una comprensione profonda delle richieste e delle risposte dell'altro, dando vita a rituali che possono nascere in maniera inconsapevole.