Quando si convive con un cane una delle attività più importanti da fare insieme è uscire regolarmente e più volte al giorno. Oltre alla necessità fisiologica di dover fare i bisogni, uscire e passeggiare rappresenta un momento cruciale per soddisfare le diverse motivazioni e i bisogni del cane.
Se il nostro compagno canino non esce con la frequenza necessaria, le conseguenze negative possono essere anche molto gravi. Oltre ai problemi di salute fisica legati alla mancanza di movimento, ci sono infatti anche implicazioni comportamentali che possono manifestarsi in forme diverse.
Comportamenti ripetitivi o distruttivi, come masticare oggetti, possono emergere per esempio quando il cane non ha abbastanza stimolazione mentale, sensoriale e fisica legate alle passeggiate. Inoltre, la mancanza di socializzazione e di interazione con altri cani e persone può portare a un senso di isolamento, frustrazione e persino a problemi di insicurezza sociale.
In questo articolo esploreremo più approfonditamente perché è importante uscire più volte con il proprio cane e quali sono le possibili conseguenze negative se ciò non avviene.
Problemi di salute fisica
L'esercizio regolare di una lunga e bella passeggiata insieme è fondamentale per mantenere il cane in forma fisica ottimale. Senza l'opportunità di fare attività fisica, il cane potrebbe più facilmente diventare sovrappeso o addirittura obeso, il ché aumenta il rischio di sviluppare ulteriori problemi di salute, tra cui malattie cardiache e problemi articolari.
Inoltre, il movimento regolare aiuta a mantenere tonica la muscolatura ed esercita la flessibilità delle articolazioni, prevenendo rigidità e dolori muscolari. Se il cane esce regolarmente, inoltre, le sue unghie si consumano da sole grazie all’attrito col terreno, ma se ciò non accade cresceranno in maniera eccessiva e problematica. Come per noi umani, quindi, l'attività fisica per il cane fa bene al corpo, ma anche alla mente.
Problemi comportamentali
I cani hanno bisogno di una costante stimolazione mentale, sensoriale e sociale. La mancanza di uscite regolari può interferire con queste necessità, influenzate molto anche alle motivazioni di razza, come quelle legate all'esplorazione e la perlustrazione del territorio, alle opportunità di socializzazione con i propri simili e con l'ambiente circostante o al desiderio di condividere esperienze insieme ai propri umani di riferimento.
Se il cane non esce tutti i giorni può quindi sviluppare anche problemi comportamentali legati per esempio all'ansia, allo stress e alla frustrazione o persino vere e proprie fobie, che si manifestano anche con disturbi eliminatori (feci e urina in casa), comportamenti ripetitivi (come il tail chasing) o aggressività eccessiva. Inoltre, i cani hanno bisogno di stimolazione mentale anche per combattere la noia e mantenere un equilibrio emotivo sano. Senza stimoli adeguati, possono perciò sviluppare comportamenti indesiderati per attirare l'attenzione o per alleviare la noia.
Problemi sociali
L'interazione sociale è fondamentale per lo sviluppo caratteriale, comportamentale ed emotivo del cane. Senza l'opportunità di socializzare con altri cani e altre persone durante le passeggiate e le uscite, il cane potrebbe sviluppare anche problemi comunicativi e sociali. Il cane impara infatti a comunicare e a stare al mondo, soprattutto attraverso l'interazione con i propri simili.
Per garantire una buona socializzazione al proprio cane e prevenire gli effetti negativi dell'isolamento, è fondamentale dedicare tempo e sforzi per promuovere interazioni sociali positive. Gli incontri con altri cani, le attività all'aperto e le visite a parchi o aree appositamente destinate possono contribuire a una socializzazione sana ed equilibrata.
Un cane che non esce potrebbe perciò avere difficoltà a sviluppare interazioni e relazioni equilibrate con altri cani e umani o avere difficoltà a leggere e interpretare le varie dinamiche e le diverse situazioni sociali in cui viene coinvolto nella maniera corretta. La socializzazione è infatti fondamentale fin dalla giovane età per aiutare il cane a sviluppare le competenze sociali e comunicative in modo appropriato con il mondo circostante, con i propri simili e con gli altri umani.
Comportamenti distruttivi
I cani sono animali attivi per natura e hanno bisogno anche di sfogare l'energia accumulata e di soddisfare le loro necessità fisiche come correre, esplorare, giocare, saltare e masticare. Quando non hanno abbastanza opportunità per farlo, possono manifestarlo anche con comportamenti distruttivi come masticare oggetti, graffiare porte o mostrare irrequietezza e iperattività all'interno delle mura domestiche. Mangiare un cuscino o rosicchiare i mobili, per esempio, potrebbe essere un modo sia per sfogare queste frustrazioni che per attirare l'attenzione del proprio umano che lo trascura.
Stress e ansia
L'esercizio regolare e l'interazione sociale costante sono importanti anche per il benessere psicologico. Senza sufficienti occasioni di esplorazione e interazione con altri cani e persone, il cane può diventare stressato e ansioso. L'ansia può manifestarsi attraverso comportamenti come abbaiare eccessivamente, agitazione, iper-salivazione o persino autolesionismo. Questi e altri segnali di stress, se ignorati, possono avere un impatto enorme sul benessere e sulla qualità della vita del cane, ma anche su quella del resto della sua famiglia, umani compresi.
In conclusione, l’isolamento prolungato e la mancanza di uscite e passeggiate quotidiane, hanno conseguenze importanti sul comportamento e il benessere del nostro cane. Possono infatti essere fonte di molti problemi generati da stress, ansia, noia e frustrazione. Il cane è un animale sociale che ha bisogno di uscire più volte al giorno e non solo per questioni fisiologiche, come alcuni possono pensare, ma anche per poter appagare alcuni desideri fondamentali che sono alla base dell'etologia della specie, delle motivazioni che lo caratterizzano e della sua specifica personalità.