Cosa significa se il cane ha il naso asciutto?

Il naso del cane ha doti eccezionali. Pensate che un cane ha la capacità di discriminare gli odori fino a 100.000 volte di più rispetto a noi. Nel naso, il cane ha uno "strumento" che fa sì che l'olfatto sia il suo senso elettivo: l'organo vomeronasale (detto anche "di Jacobson"), attraverso cui, captando i feromoni, capirà come relazionarsi ed interagire.

Il tartufo del cane deve essere normalmente liscio, leggermente umido e ricoperto da un sottile strato di muco trasparente, caratteristiche queste che gli permettono di amplificare la recezione degli odori. Un naso asciutto, o peggio ancora caldo, screpolato, secco o con presenza di croste o muco giallo è indice di malessere. Febbre, tosse dei canili ma anche leishmania, erlichia e cimurro sono tra le malattie principalmente responsabili.

Cause non preoccupanti di naso asciutto nel cane

Non sempre il naso asciutto è sintomo di malessere. Nei seguenti casi, ad esempio, è normale che il cane abbia il naso asciutto:

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Cosa significa quando il gatto ha il naso asciutto?

di Eva Fonti

• caldo. Se il vostro cane sta bene, mangia, le sue feci sono normali e non notate nulla di strano, non allarmatevi  e guardate la temperatura ambientale. Se fa caldo, se è stato al sole o vicino al camino potrebbe essere semplicemente quello il motivo per cui ha il naso secco. Ricordate, infatti, che la temperatura corporea del cane è superiore alla nostra, quindi accusa più facilmente un clima caldo. Provate a rinfrescarlo con asciugamani bagnati e fatelo bere;
• attività fisica. Se il vostro cane ha il naso asciutto, ma fino a poco prima stava giocando o correndo o è tornato dalla passeggiata, è probabile che la causa sia il rialzo della temperatura corporea dovuta all'attività. Fatelo riposare e poi ricontrollatelo;
• fattori ambientali. Soprattutto in inverno, si fa l'errore di tenere i riscaldamenti accesi ma senza la giusta umidità. L'ambiente caldo e secco, se il cane vive o dorme in casa, favorisce la secchezza del tartufo, che apparire anche più caldo. Mettete un umidificatore in modo che l'aria sia più salubre.

Cause preoccupanti di naso asciutto nel cane

Il naso asciutto nel cane può essere anche dovuto a problemi di salute, come:

• febbre, che può dipendere da diverse patologie, non per forza gravi, ma che comunque è bene non sottovalutare. È fondamentale conoscere la causa che ha provocato la febbre (ferite, otite, ascesso, gastroenterite…) in modo da impostare la giusta terapia;
• colpo di calore, uno stato di shock organico dovuto al troppo caldo. Può anche portare alla morte del cane e non bisogna mai perdere tempo nell'agire: bisogna rinfrescarlo subito e correre dal veterinario;
• Leishmaniosi, una malattia infettiva veicolata al cane attraverso la puntura del flebotomo o pappatacio, endemica nel bacino del Mediteranneo. Negli ultimi anni si è sviluppata anche nelle aree del nord Italia. Oltre ai sintomi generali come abbattimento, dimagrimento, linfoadenopatia, presenza di lesioni cutanee spesso forforacee si può notare un naso secco, screpolato e talora epistassi (fuoriuscita di sangue dalle narici). La diagnosi si fa attraverso delle analisi del sangue ed in base all'esito il veterinario deciderà la terapia più idonea;
• Ehrlichiosi, una malattia infettiva trasmessa dal morso delle zecche, in fase acuta si può manifestare con febbre e dunque presenza di naso secco e caldo. In seguito con naso screpolato e/o presenza di epistassi. Sono presenti di solito anche sintomi generali come abbattimento e/o presenza di petecchie sulla pelle. La diagnosi si ha attraverso le analisi del sangue ed in base all'esito il veterinario imposterà la terapia;
• Cimurro, una malattia infettiva per la quale di solito i cani vengono vaccinati, per cui è difficile da contrarre. Si può manifestare con febbre, naso caldo, scolo nasale, scolo oculare, tosse, abbattimento e diarrea. La terapia prevede un immediato supporto veterinario attraverso terapia endovenosa, analisi del sangue e spesso ricovero;
• Problemi dermatologici e malattie autoimmunitarie. Molte razze come il Pastore Tedesco o il Labrador – ma anche meticci – possono soffrire di problemi dermatologici che provocano spesso anche la presenza di croste, erosioni e scolorimento del tartufo. Più gravi sono quelle dermatopatie provocate da patologie autoimmunitarie come il pemfigo o il lupus. Per tutte, la terapia va personalizzata in base alla visita clinica ed un opportuna diagnosi, poiché in molti casi prevede l'utilizzo di farmaci immunosoppressori e immunomodulanti.

Quando portare il cane dal veterinario?

Se notate che il cane ha il naso caldo per più di 24 ore, nonostante sia a riposo in un ambiente fresco, consiglio di prenotare un controllo dal veterinario: potrebbe essere un sintomo di febbre e dovrete con la visita clinica scoprirne la causa, in modo da effettuare una terapia mirata. Sconsiglio l'utilizzo arbitrario di farmaci antipiretici ad uso umano, sia perché molti possono essere tossici per il cane (paracetamolo, ibuprofene, nimesulide), sia perché andreste a camuffare il sintomo senza conoscerne la causa.

Si raccomanda di portare il cane a visita dal vostro veterinario anche se notate uno scolorimento del tartufo, la presenza di croste, di muco o di erosioni, o la perdita di sangue dal naso: potrebbero suggerire una malattia in atto anche abbastanza grave.