Cosa significa quando un cane si siede sui nostri piedi?

Mentre siamo seduti a tavola, oppure quando incontriamo un amico per strada o beviamo un caffè al bar, può accadere che il cane si sieda sui nostri piedi. Questo comportamento apparentemente casuale può avere in realtà diversi significati e per comprenderli bisogna prima di tutto interrogarsi su quale sia il contesto in cui ciò avviene.

Inoltre, ogni cane ha una personalità unica, che può portarlo a sedersi sui piedi del proprio pet mate per proteggerlo, per controllare che non si allontani senza di lui o perché, semplicemente, non ama sedersi a terra quando il suolo è freddo o bagnato.

Il bisogno di contatto fisico

Alcuni cani si siedono sui piedi dei pet mate perché apprezzano e ricercano il contatto fisico. Queste situazioni sono legate prevalentemente ai momenti di relax, nei casi in cui il cane non abbia la possibilità o non gradisca salire sul divano o accanto al proprio umano. Vi sono però anche alcuni soggetti che prendono questa abitudine anche nei luoghi pubblici, come i bar o i ristoranti, dove i nostri compagni di avventure sono chiamati a trovare momenti di calma e tranquillità accanto a noi per tutta la durata del pasto.

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È importante notare, però, che per i cani il contatto fisico ha un valore completamente diverso rispetto a quello che ha per noi umani. Nei rapporti intraspecifici (ovvero tra simili) infatti, tendono a toccarsi molto meno rispetto a noi e riservano il contatto agli individui con cui sono davvero in intimità.

Una questione motivazionale

Questa tendenza è sottovalutata, ma è in realtà il motivo per cui più più spesso il cane si siede sui nostri piedi. Soprattutto i cani dotati di una motivazione possessiva, protettiva o territoriale, desiderano infatti posizionarsi adeguatamente per poter controllare tutto ciò che si avvicina alle risorse a cui tengono e, tra queste, potremmo esserci anche noi umani.

I cani con queste abitudini hanno la tendenza a restare perfettamente vigili per tutto il tempo che trascorrono sui nostri piedi e sono pronti a scattare alla prima minaccia (anche se apparente), fosse anche solo l'avvicinarsi di un amico. In questo caso il consiglio è quello di aiutare il soggetto a sviluppare anche interessi e talenti legati ad altre motivazioni, come ad esempio quella collaborativa, oppure quella perlustrativa, in modo da non focalizzarsi solo sul controllo, ma avere a disposizione anche altre opportunità.

Un ulteriore consiglio, valido soprattutto per i momenti trascorsi nei luoghi pubblici, è quello di non scegliere il posto nei pressi dell'entrata, perché i cani con la passione per il controllo degli spazi e delle risorse potrebbero accogliere questa vostra decisione per sentirsi legittimati nell'assumere il ruolo degli uscieri, complicando la vostra esperienza.

Una sicurezza

Vi sono però anche cani più insicuri, che tendono a trovare nel pet mate il vero e proprio punto di riferimento e la base sicura da cui tornare quando si vivono esperienze preoccupanti. In questo caso può accadere che decidano di sedersi (o sdraiarsi) sui piedi dei propri umani per avere la certezza di poter stare tranquilli e addirittura addormentarsi senza rischiare di perdere le persone importanti.

In questo caso il consiglio è quello di individuare sempre posti tranquilli e silenziosi, senza un eccessivo passaggio di persone, in modo che il cane non debba soffrire di troppo stress. Inoltre si può prendere l'abitudine di avvisarlo sempre quando ci si allontana, utilizzando un semplice gesto o una parola, a patto che sia sempre la medesima. Così facendo il cane può prepararsi al momento che sta per trascorrere da solo e può avere la consapevolezza che presto sarete di nuovo con lui.

Il freddo o la comodità

In alcuni casi si tende ad immaginare che a spingere il cane verso un certo comportamento vi siano motivazioni estremamente complesse o imprevedibili, ma non dobbiamo mai sottovalutare che la risposta alle nostre domande è talvolta la più semplice ovvero, in questo caso, la pura comodità.

Alcuni potrebbero aver preso inizialmente l'abitudine di sedersi sui nostri piedi per controllarci o per cercare il contatto, scoprendo però che questa postura è ottima anche per evitare il freddo delle piastrelle o la sensazione di bagnato dell'asfalto, se ci si trova all'aperto. Ecco quindi che potrebbero sedersi sui piedi anche in altre situazioni, soprattutto se ad unire umano e cane vi è una relazione di fiducia e se, nel tempo, il soggetto ha notato che questo suo comportamento non vi arreca disturbo e lo gradite.