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12 Agosto 2024
19:00

Cosa significa quando un cane si siede su persone o altri animali

Sedersi addosso al suo umano, ad altre persone o altri animali è un comportamento del cane che può avere diverse spiegazioni: affiliazione, sicurezza, controllo e possessività. Per capire le sue intenzioni bisogna valutare caso per caso. Vediamone alcuni.

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Nella convivenza con il vostro cane vi sarà capitato che a un certo punto ve lo trovate accomodato con il suo posteriore su di voi, come se foste dei comodi sofà. È un po’ questa la sensazione che si prova quando il cane ci si siede addosso, ma in realtà si tratta di un comportamento che ha diverse spiegazioni e che dipende da vari fattori: il contesto, l’individualità del cane e la relazione con la persona o altro animale a cui è rivolto.

In generale i significati che potrebbe assumere sono: affiliazione, sicurezza, controllo e possessività. Si tratta, comunque, di un tipo di contatto usato dal cane a livello sociale che gli infonde sicurezza e i cui motivi, appunto, vanno identificati di caso in caso. Vediamone alcuni.

Affiliazione

Se il vostro cane vi si siede addosso e lo fa in un contesto in cui è tranquillo e a suo agio, allora molto probabilmente sta esprimendo affetto, aggregazione e fiducia.

I cani spesso usano il contatto fisico come legante sociale e riservano la loro bolla prossemica intima (che può essere più o meno espansa in base all'esperienza e alle doti individuali e di razza) ai loro legami più stretti che sia con animali umani e non.

Quel contatto può stabilire l'inizio di una sessione di grooming: alla maggior parte dei cani non piace essere toccata sul muso, preferendo di gran lunga essere grattato sulla zona della groppa (la parte della schiena precedente alla coda) e così il nostro amico mette subito in chiaro dove vuole essere coccolato: con questo comportamento innato di affiliazione, infatti, assicura di manifestare la sua preferenza.

Non è una modalità riservata solo a noi umani, però: può essere manifestata anche tra Amici (con la A maiuscola) conspecifici all’interno di un quadro ludico. In questo caso è un comportamento da “compagnoni” che rinforza il legame sociale già presente, che verrà accettato di buon grado dalla parte passiva.

Sicurezza

Un’altra interpretazione che parte dalla base sociale ma che può avere una sfumatura diversa, avviene quando il cane vi si appoggia addosso con il posteriore in un contesto che lo preoccupa o lo sottopone a stress, in cui il suo assetto emotivo è ansioso.

In questo caso il cane utilizza quel tipo di contatto per rassicurarsi e farsi coraggio, è come se in certe occasioni vi dicesse: “Stai qui, non andare via”.

Questo comportamento è messo in atto per lo più da cani insicuri o con uno scarso bagaglio esperienziale.

Quando ciò avviene, in linea generale perché bisogna poi sempre vedere il caso specifico, consigliamo di assecondarlo e accarezzarlo con un tocco calmante sulle zone da cui ne può trarre il massimo profitto come spalle e petto.

Attenzione sempre però al contesto in cui vi trovate, perché il vostro contatto potrebbe anche essere incoraggiante a tal punto da fargli acquisire la sicurezza necessaria per scagliarsi contro magari qualcuno che lo preoccupava, se rimasto nelle vicinanze.

Il miglior consiglio è quindi, dove possibile, portare via il vostro compagno a quattro zampe dalla situazione stressante.

Controllo e possessività

In alcune situazioni, un cane che vi si siede addosso o appoggia e struscia il posteriore su di voi potrebbe star esprimendo possessività attraverso una marcatura olfattiva e posturale.

In questo caso il suo intento è spalmarvi per bene il suo odore addosso, possibilmente agendo nel campo visivo degli altri, per comunicare al resto del mondo il suo primato su di voi. E lo fa, così da essere certo di non far insorgere dubbi in chi passerà dalle vostre parti, tramite sia il rilascio del suo odore che attraverso la platealità dei suoi movimenti.

È, per esempio, un comportamento spesso utilizzato dalle razze Terrier che hanno una motivazione possessiva molto marcata.

In questa ipotesi suggeriamo massima attenzione a tutto ciò che avete intorno: se vi trovate in un contesto con altri cani, ad esempio, il passo successivo sarà scacciarli (con diversi gradi di intensità) se provano ad avvicinarsi a voi e potrebbe scaturirne una rissa.

Se vi trovate in un situazione del genere il consiglio è quindi di spostarvi, non rimanere statici e allontanarvi gradualmente.

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Martina Campanile
Istruttrice cinofila
Sono istruttrice e riabilitatrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico, mi occupo di mediare nella relazione tra cane e umano: sin da piccola è un tema che mi ha affascinato e appassionato. Sono in continuo aggiornamento e penso che non si smetta mai di imparare, come mi insegna ogni giorno Zero, un meticcio sardo che è il mio compagno di vita.
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