Rotolarsi sull’erba, così come su molte altre superfici è un comportamento abbastanza comune tra i cani e chiunque di noi lo ha probabilmente osservato in diverse circostanze. Ci sono, però, molte differenze sulle motivazioni per cui lo fa e alcune di esse possono essere osservate anche nel modo particolare in cui il cane esegue questo comportamento.
E così potremo osservare cani che si buttano completamente a pancia in su e con tutte e 4 le zampe per aria; oppure potremo vederli a volte che ruotano di lato soltanto con le zampe anteriori, strusciando in terra solo la parte laterale del collo o della spalla. Potremo osservare cani che si rotolano durante il gioco coi loro simili o in una prima fase di conoscenza e altri che lo fanno anche in solitudine, magari appena giunti su un bel prato fresco.
Sebbene sia estremamente complesso poter comprendere cosa avviene esattamente nelle loro menti in quei frangenti, o quali siano le loro reali intenzioni, è comunque possibile osservare alcune differenze. Queste, se messe in relazione con il contesto in cui tale comportamento viene espresso, possono indicarci il fatto che per i nostri amici esso può avere significati diversi.
Alle volte potrebbe essere un semplice modo per stiracchiarsi e “sgranchirsi le ossa”, un po’ come facciamo noi coi movimenti di “stretching”, ad esempio la mattina appena svegli. In altri casi invece potrebbe avere dei significati comunicativi rivolti a persone o altri cani. Altre volte ancora potrebbe avere a che fare con qualche tipo di odore incontrato sul proprio cammino. In quest’ultimo caso entriamo però in un campo che è per noi talmente complesso da risultarci in molti casi del tutto inafferrabile. Il mondo degli “odori” è infatti composto di molecole talmente piccole – e per le quali noi umani non abbiamo organi di senso specializzati come i cani – che per averne anche soltanto una minima contezza dobbiamo far ricorso a sofisticati strumenti tecnologici. Non potendo, evidentemente, girare per le nostre passeggiate quotidiane muniti di sofisticate attrezzature per rilevare tracce di feromoni o di altre molecole, causa di particolari odori, possiamo solo ipotizzare la loro presenza e osservare come il comportamento del nostro amico muta in quel momento.
Il cane si rotola sull'erba perché ha sentito qualche odore particolare
E quello degli odori è probabilmente il primo dei fattori che dobbiamo prendere in considerazione se ad un certo punto vedremo un cane che improvvisamente, dopo aver annusato attentamente qualcosa, comincia a rotolarsi per terra. Pur se infatti questa è per noi un’abitudine incomprensibile e per tanti umani considerata pure disgustosa, per molti cani è invece estremamente piacevole rotolarsi su cose per noi molto puzzolenti come cadaveri di piccoli animali trovati in giro, lucertole, rospi, piccoli roditori… Ma anche il letame di mucche o cavalli potrebbe apparire ad alcuni molto allettante, o anche degli avanzi di cose in putrefazione.
Nella maggior parte dei casi, in simili situazioni, vedremo il cane strusciare principalmente il collo e la spalla, come descritto più sopra, ma non è escluso che poi la rotolata diventi completa, per la nostra “somma felicità” quando dovremo poi tornare a casa o alla macchina.
Le ragioni di un tale comportamento, sicuramente legato agli odori di ciò che il cane ha incontrato, sono estremamente complesse da indagare e il condizionale è dunque d’obbligo. Molto probabilmente si tratta di un comportamento dall’origine molto antica e in qualche modo iscritto anche nel patrimonio genetico di questa specie (un po' simile a quello di scavare buche). Potrebbe essere ad esempio legato alle ancestrali caratteristiche del cane come animale predatore. Una specie abituata alla caccia, infatti, deve costantemente confrontarsi con altri animali che, sebbene diversi, hanno comunque in molti casi degli apparati olfattivi altrettanto sviluppati. Mascherare dunque il proprio odore con un altro più forte e più intenso, ma molto diverso, potrebbe avere l’obbiettivo di confondere una potenziale preda durante il proprio avvicinamento. E tuttavia questa potrebbe non essere l’unica spiegazione. Essendo infatti il cane anche un animale sociale, potremmo supporre che con questo comportamento possa in certi casi voler comunicare qualcosa agli altri. Per comprendere questo aspetto tuttavia sarebbe necessario, cosa quanto mai diffcile, capire esattamente quali sono quelle fragranze che per un cane sono così importanti, tanto da decidere di volercisi a tutti i costi rotolare sopra. Ciò che possiamo ipotizzare è soltanto che trovi piacevole sentirsi addosso determinati odori. E da questo possiamo dedurre che possa trovare piacevole che anche chi gli si avvicina possa percepirli.
Andare oltre diventa estremamente complesso e tutto ciò che possiamo limitarci ad affermare è che il rotolarsi su cose dall’odore particolare è probabilmente legato con i circuiti del piacere e della gratificazione, ma resta molto difficile spiegare esattamente le ragioni di un tale comportamento.
Il cane si rotola sull'erba per sgranchirsi e riprendere energia
Un altro motivo per cui un cane potrebbe rotolarsi in terra, come dicevamo, è quello di stiracchiarsi o sgranchirsi. Sebbene in questo caso vi saranno altri comportamenti che saranno probabilmente più comuni, come quello dell’inchino, inarcando la schiena e distendendo le zampe anteriori o posteriori, oppure stiracchiando tutte e 4 le zampe sdraiati su un fianco, tuttavia anche quello “a zampe all’aria” potrebbe avere in certi casi funzioni simili.
Attraverso questo movimento vengono infatti ad attivarsi maggiormente la circolazione e il flusso di sangue al cervello, consentendo così di raccogliere energie e predisporsi a una qualche attività. Potremmo ad esempio osservare il nostro cane che, dopo un viaggio in auto ed essere giunti su un bel prato, come prima cosa correrà a rotolarcisi, per poi tornare da noi o proseguire il giro pimpante e contento, più attento a noi oppure all’ambiente circostante. Ad ogni modo, specie se fatto in nostra presenza, non possiamo assolutamente escludere che il rotolarsi in questi casi abbia anche un valore sociale, magari per manifestarci la propria contentezza, o di gradire il posto dove siamo arrivati. E non possiamo infine escludere che anche gli odori giochino una loro parte. Specialmente quando il prato è umido, o porta forte l’odore del terriccio morbido, questo può risultare molto piacevole per il nostro amico e dunque rotolarsi potrebbe essere una forma di gratificazione.
Il cane si rotola sull'erba per comunicare
Resta infine un ultimo aspetto, ovvero quando il rotolarsi può avere un valore sociale, quando cioè questo comportamento è inserito all’interno di una dinamica di comunicazione. Questo è forse il capitolo più complesso perché anzitutto anche in questo caso non possiamo escludere che vi siano particolari odori che in qualche modo possano influenzare il comportamento. È poi estremamente complesso entrare nel mondo di quelli che possono essere i significati o le intenzioni del soggetto che lo emette.
Ciò che possiamo fare è osservare molto attentamente non solo il contesto nel quale ci troviamo, ma anche quali sono i comportamenti emessi prima o dopo il rotolarsi.
Se ad esempio osserviamo che questa azione è compiuta subito dopo aver visto ad una certa distanza un proprio simile potremmo supporre che questo sia un modo per inviargli un segnale, probabilmente un segnale pacifico, per mostrare fin da subito le proprie intenzioni.
Alle volte il rotolarsi può precedere un avvicinamento diretto e può avere la funzione di un segnale di presentazione.
Altre volte invece questo comportamento può essere attuato all’interno di una dinamica di comunicazione. In questi casi dovremo osservare attentamente tutte le fasi comunicative. Ad esempio potremo osservare i cani muoversi nello spazio, lasciare delle marcature con l’urina o le feci, oppure indugiare per alcuni secondi su quelle dell’altro per raccoglierne delle informazioni; potremmo vederli ingaggiarsi in una corsa, oppure stazionare a una certa distanza. Se in questi casi vedremo anche il cane rotolarsi potremo supporre che questo abbia un valore nella comunicazione. Esso potrebbe essere quello di lasciare una propria impronta odorosa in modo che sia più facilmente percepibile, o anche quello di portarsi addosso un qualche odore sentito per terra; ma potrebbe anche essere un semplice segnale visivo, o un modo di manifestare le proprie emozioni.
In ogni caso potranno essere molte le informazioni che i cani si scambiano in queste circostanze ed è dunque fondamentale comprendere che la comunicazione, per i cani, può richiedere non soltanto di avvicinarsi e annusarsi reciprocamente, ma anche di muoversi gestendo liberamente spazi e distanze.
Può da ultimo capitare di vedere, durante una sessione di gioco, che uno dei cani si butti a pancia in su consentendo all’altro di salirgli addosso o di sdraiarsi al suo fianco. Questo comportamento lo possiamo osservare più frequentemente quando uno dei due cani è un cucciolone ed in genere è collegato a grande sintonia e complicità.
In conclusione possiamo affermare che il comportamento del rotolarsi sembra genericamente collegato ad intenzioni pacifiche e ad uno stato d’animo tendenzialmente ben predisposto. E tuttavia non possiamo trascurare il fatto che esso potrebbe avere significati comunicativi anche complessi e che per noi umani possono essere decisamente difficili da decifrare. Certo abbiamo diversi strumenti per capire se il nostro cane sarà più o meno a suo agio, oppure in difficoltà, ma questo vuol dire che non possiamo mai considerare il rotolarsi come un comportamento a se e slegato dal resto. Esso andrà sempre inserito all’interno di una dinamica complessa in cui saranno molti gli elementi da decifrare e da osservare.
Alle volte dovremo "accontentarci", pur non comprendendolo appieno, di fermarci soltanto ad ammirare, e magari semplicemente a gioire, così come di una bella melodia, della bellezza di un cane che si rotola su un prato.