Cosa significa quando il gatto si lecca il ventre in modo ossessivo?

I gatti si leccano il ventre prima di tutto per lavarsi, e non a caso hanno il titolo di animale "pulito", ma anche per rilassarsi e per abbassare la temperatura corporea. Perché proprio il ventre? Innanzi tutto perché la parte del corpo più facile da raggiungere e poi perché è di per sé già oggetto di toelettatura intensa.

Se il grooming diventa però ossessivo deve suonare un campanello d'allarme poiché dietro al leccamento eccessivo può nascondersi  un malessere generale che può essere riconducibile sia disturbi comportamentali, sia a cause patologiche come una cistite o dolore alla pancia.

Le cause fisiche

Dietro un leccamento eccessivo potrebbero nascondersi problemi fisici, come:

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di Andrea Barsanti

• Dolore, se il micio si accanisce nel leccarsi il ventre è probabile che senta male in quella parte del corpo: può esserci una lesione cutanea, una frattura, può soffrire di cistite oppure di artrosi e neuropatie;
• Allergie, quando ci sono polveri, pollini o allergeni nell'ambiente, il gatto potrebbe reagire a prurito e fastidio cercando sollievo attraverso il grooming;
• Parassitosi, le infestazioni parassitarie, come l'attacco di pulci, pidocchi, zecche o le punture di zanzare, possono causare disagio al gatto che cercherò di alleviare leccandosi;
• Infezioni, che per la presenza di ferite, anche sotto pelo, possono essersi sviluppate senza che il pet mate le notasse.

Le cause psicologiche

Oltre a problematiche fisiche, potrebbero esserci anche cause psicologiche dietro un leccamento eccessivo. Le più comuni sono:

• Alopecia psicogena, quando un'alterazione comportamentale legata ad uno stato d'ansia porta il gatto a leccarsi fino al punto di togliersi il pelo dal ventre;
• Ansia, cambiamenti ambientali, delle sue abitudini o nella vita dei suoi familiari, possono stressare il gatto che in risposta allo stato ansiogeno inizierà a leccarsi compulsivamente il ventre;
• Noia, i gatti sono animali sociale e discendenti diretti dei grandi felini da cui hanno preso la necessità esplorativa. Chiusi tra quattro mura e senza interazioni per lungo tempo possono annoiarsi e trovare nel grooming una momentanea distrazione che però può trasformarsi in un malessere generale.

Cosa fare se il gatto si lecca troppo?

Se in diversi momenti della giornata e magari per un tempo molto prolungato, notiamo che il nostro gatto si lecca troppo il ventre in una modalità quasi ossessiva è il momento di intervenire. Per prima cosa possiamo passargli le mani nel pelo per escludere lesioni, ferite o presenza di parassiti o sporcizia che possono infastidirlo o fargli provare dolore.

Se il primo controllo casalingo è negativo è bene consultare un medico veterinario che tramite una visita e specifici esami potrà verificare o escludere una cistiti in atto oppure la presenza di altre patologie. Superato il check up organico, ci si può rivolgere a un veterinario comportamentalista con una accolta di dati riguardanti il suo ambiente, le sue abitudini e i suoi familiari. Appurato con lo specialista che si tratta di una reazione allo stress o all'ansia, sarà necessario predisporre un percorso che aiuti il gatto a ritrovare la serenità perduta.