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14 Aprile 2024
16:00

Cosa significa quando il gatto perde il pelo a ciuffi

Se accarezzando il proprio gatto ci si ritrova con dei ciuffi di pelo in mano, può non essere un buon segno. Infatti, è vero che potrebbe trattarsi della normale muta stagionale ma, allo stesso tempo, potrebbe anche trattarsi di un disturbo diverso.

Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Per ogni gatto il mantello è un tratto distintivo molto importante ed è anche un significativo indicatore dello stato di salute e del benessere del micio. Se accarezzandolo ci si ritrova con dei ciuffi di pelo in mano può infatti non essere un buon segno. E' vero che potrebbe trattarsi della normale muta stagionale ma, allo stesso tempo, potrebbe anche trattarsi di un disturbo diverso: uno stato di stress, per esempio, oppure un dolore cronico o ancora una dermatite. Per togliersi ogni dubbio è bene alle prime avvisaglie fare una visita dal veterinario che sarà in grado di capire di cosa si tratta e di trovare la cura giusta.

La muta

La perdita del pelo nel gatto non è sempre un fenomeno anomalo, è anche un evento fisiologico: tutti i felini, infatti, affrontano annualmente la muta. Chi condivide la casa con un micio sa bene che in questo periodo la perdita di pelo è abbondante e sa che troverà ciuffi in tutta la casa. In questo caso è chiaro che non c’è nulla di cui preoccuparsi a parte spazzolare il proprio amico con una maggiore frequenza.

Dermatiti

Oltre al turnover fisiologico della muta, quando il gatto perde un po’ troppo pelo e ha zone dove ne manca potrebbe trattarsi di dermatiti. Le tipologie sono diverse: c’è quella più comune provocata dalla saliva delle pulci ma può essere provocata anche dagli acari o dalle allergie alimentari.

La perdita di ciuffi di pelo può avvenire anche per una reazione alla presenza o all'ingestione di sostanze tossiche. Può essere causata anche da un allergene presente nell'ambiente, come ad esempio il polline. Esiste anche l'ipotesi che avvenga per stress, ad esempio per un cambio di abitudini o l’arrivo di un nuovo animale che porta a un grooming eccessivo.

La tigna

La tigna del gatto è una malattia infettiva causata da diverse specie di funghi. L'infezione può trasmettersi direttamente da un animale malato a un altro o attraverso ambienti e/o oggetti contaminati dalle spore. Purtroppo si può trasmettere all'uomo, essendo una zoonosi, e quindi per il bene del gatto e dell'umano va curata rapidamente.

Patologie metaboliche

L’ipertiroidismo colpisce la funzionalità della tiroide e la malattia colpisce anche gli animali. È la malattia comune dei gatti anziani e la sua caratteristica è l'aumento degli ormoni in circolo. Il sintomo più frequente nei gatti è la perdita di peso ma anche la mancanza di pelo in alcuni punti. Altre patologie possono essere il diabete e l'insufficienza renale.

Cosa fare se il gatto perde pelo a ciuffi

Se si nota un’eccessiva perdita di pelo a ciuffi, è bene approfondire la problematica e far fare visitare il gatto dal veterinario di riferimento, facendo anche delle analisi del sangue e delle urine. Se non si capisce quanto pelo perde il gatto, basterà osservare le feci e il vomito: quando infatti il micio perde molto pelo lo si troverà nelle deiezioni o in forma di boli di pelo vomitati in giro.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Simona Sirianni
Giornalista
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