Lo starnuto nel cane, così come nell’essere umano, è un riflesso involontario che coinvolge il tratto respiratorio superiore. Durante lo starnuto, il cane emette un suono caratteristico attraverso il naso in risposta a una stimolazione o irritazione delle vie respiratorie: solitamente lo fa per espellere un corpo estraneo, o perché irritato da qualcosa.
Il processo dello starnuto inizia con una rapida inspirazione seguita da una chiusura improvvisa della glottide (la parte superiore della trachea) e una contrazione dei muscoli addominali. Questo crea una pressione che viene improvvisamente rilasciata aprendo la glottide, facendo fuoriuscire l'aria attraverso il naso ad alta velocità e provocando il caratteristico suono dello starnuto.
Perché il cane starnutisce?
Come detto, ci sono diverse ragioni per cui un cane può starnutire, tra cui irritazioni nasali, infezioni respiratorie, corpi estranei e reazioni allergiche. E se è vero che, se occasionale, lo starnuto nei cani può essere normale e non indicare necessariamente un problema di salute, è bene prestare attenzione a starnuti ripetuti e ad altri sintomi che potrebbero indicare patologie o problemi più gravi. Vediamo allora i vari motivi per cui un cane starnutisce.
Cosa significa quando un cane abbaia scodinzolando?
Corpo estraneo nel naso
Se il cane inala accidentalmente un corpo estraneo come i temuti forasacchi, o stracciasacco (le spighe che si trovano nei campi soprattutto in primavera e in estate), una foglia o un frammento di cibo, può iniziare a starnutire nel tentativo di liberarsene. Particolare attenzione va riservata proprio al forasacco, che una volta entrato nelle narici può “risalire” e creare danni anche gravi. In questi casi, se il cane starnutisce liberamente, è bene portarlo dal veterinario per la rimozione, o per accertarsi se sia ancora in sede.
Sostanze irritanti nell'aria
Il cane può starnutire anche se il suo naso – molto più sensibile rispetto a quello degli esseri umani – viene irritato da sostanze come la polvere, il pelo di altri animali, il polline o altri allergeni o sostanze irritanti presenti nell'ambiente.
Allergia
Proprio come gli esseri umani, i cani possono essere allergici a determinati alimenti, sostanze chimiche o materiali presenti nell'ambiente. Le allergie possono scatenare starnuti e altri sintomi come prurito, eruzioni cutanee o occhi lacrimanti.
Parassiti e acari
I parassiti e gli acari possono infestare frequentemente il naso dei cani. Tra i parassiti, uno dei più comuni è quello della Leishmania, trasmesso attraverso la puntura di zanzare infette che può colpire diverse parti del corpo del cane, incluso il naso, e causare sintomi come ulcere, secrezioni nasali, queste possono causare perdita di sangue dalle narici, e di conseguenza provocare gli starnuti. Meno frequente è il caso della Capillaria boehmi, un tipo di parassita intestinale che attacca il tratto respiratorio superiore dei cani, in particolare il naso e i seni nasali.
Esistono poi dei funghi come l'aspergillosi che può infettare il cane e causare sintomi come starnuti persistenti, naso che cola, secrezioni nasali.
Raffreddore
Le infezioni del tratto respiratorio superiore, come il raffreddore, possono causare starnuti frequenti nel cane. Queste infezioni possono essere virali o batteriche. L’affezione delle vie respiratorie può avvenire anche per aver preso freddo, ad esempio se il cane non viene asciugato bene dopo il bagno o se viene sottoposto a un importante sbalzo termico, ma se persiste oltre le 24 ore è bene consultare un veterinario per capire se sono in corso patologie più gravi come la adenovirosi, il cimurro, la parainfluenza o la tracheobronchite.
A causare gli starnuti sono anche gli ascessi dentari. In questi casi, dato che le radici dei denti sono molto vicine ai turbinati, l'infezione orale può creare infiammazione nel naso e di conseguenza starnuti continui.
Neoplasie del tratto nasale
Le neoplasie del tratto nasale nei cani si riferiscono alla formazione di tumori, maligni o benigni, nel naso o nelle aree circostanti; mentre le neoformazioni alla presenza di polipi. Queste neoplasie possono avere diverse origini, tra cui tessuti epiteliali, tessuti connettivi o tessuti vascolari, e possono causare, tra le altre cose, anche starnuti. Per diagnosticarle è necessario rivolgersi a un veterinario, che disporrà tutti gli esami necessari per individuarle e trattarle.
Quando preoccuparsi se il cane starnutisce?
Se il cane starnutisce occasionalmente e non mostra altri sintomi, come febbre, tosse persistente, perdita di appetito o difficoltà respiratorie, potrebbe non esserci motivo di preoccupazione. Se però il cane starnutisce frequentemente, è visibilmente a disagio o sofferente, apatico o dolorante, o mostra altri sintomi anomali, è consigliabile consultare un veterinario per una valutazione approfondita e una diagnosi accurata.
Cosa fare se il cane starnutisce
Come detto, se il cane starnutisce occasionalmente e non presenta altri sintomi si può trattare di una “manifestazione” occasionale che non deve generare preoccupazione. Non è, dunque, necessario fare qualcosa. Se, invece, gli starnuti sono accompagnati da altri sintomi, è bene tenerlo sotto osservazione e, in caso di peggioramento delle sue condizioni di salute, portarlo da un veterinario per una visita.