Le farfalle sono tra gli insetti più colorati ed amati del mondo. Fanno parte della nostra quotidianità praticamente da sempre ed esistono diverse specie che frequentano spesso i nostri giardini. Per quanto però le varie leggende popolari prevedano che il loro movimento abbia qualche significato nascosto, legato ai segreti della natura e alle scelte della fortuna o degli dei, non si cela nulla di misterioso dietro la loro presenza all'interno delle nostre case.
Le farfalle non sono infatti dei messaggeri divini né portatori di buona sorte. Per quanto siano universalmente note come simboli di positività, sono degli individui guidati dalle loro necessità, come tanti altri insetti, che non hanno nessun interesse a farci visita per allietarci la giornata.
In questo articolo vogliamo quindi spiegare quali sono le ragioni che portano i lepidotteri a far visita alle nostre abitazioni, allontanando così i sospetti che dietro al loro arrivo ci sia qualche messaggio nascosto proveniente dal mondo soprannaturale.
Temperature
Spesso i lepidotteri si rifugiano all'interno delle nostre case perché le trovano più confortevoli rispetto al mondo esterno. Uno dei principali fattori che rende le nostre abitazioni molto attrattive è la loro temperatura. A differenza, infatti, di un caldo giardino estivo o di una fredda e piovosa giornata primaverile o autunnale, le nostre case mantengono delle temperature piacevoli, grazie ai riscaldamenti o ai condizionatori.
Di per sé, anche senza uno strumento di climatizzazione attivo, grazie al soffitto e alle pareti, le nostre case possiedono un microclima molto meno secco e umido di un ambiente selvatico, soggetto alle intemperie e ai capricci del meteo. Preferendo quindi gli ambienti che consentono loro di vivere a temperature meno estreme, i lepidotteri possono spingersi verso gli ingressi delle nostre case, attratti dalla temperatura migliore.
Il pericolo rappresentato dalla luce
Spesso ci dimentichiamo che le nostre case sono un potenziale rifugio per tutte quelle creature che rischiano di subire gli effetti negativi dell'eccessiva insolazione, soprattutto durante la tarda primavera e l'estate. Per quanto infatti la luce permetta a questi insetti di scaldarsi e di nutrirsi, grazie alla fotosintesi delle piante di cui si nutrono, è anche vero che volare sotto la luce battente di mezzogiorno porta ad un eccessivo surriscaldamento della superficie alare, che può risultare fatale per le specie più fragili.
Per sfuggire quindi all'eccessivo calore, molte farfalle cercano di raggiungere una zona ombrosa, che gli consenta anche di abbassare la propria temperatura, dato che questi animali non riescono a termoregolare come noi. Tra i luoghi che possono rivelarsi più utili per questo scopo ci sono le nostre case, ma anche i nostri giardini e i garage, simili per concetto a delle caverne, in cui possono trovare varie nicchie ecologiche protette dall'ombra.
Gli odori
Un'altra ragione che spinge solitamente le farfalle ad entrare in casa nostra sono i suoi odori. La nostra specie infatti usa come deodoranti ambientali molte essenze provenienti dalle piante naturali o che ne simulano la chimica. Usando spesso questo genere di prodotti, induciamo quindi questi insetti a farci visita, illudendoli di star per visitare un enorme prato fiorito, ricco di cibo.
Anche l'uso di profumi personali o di dopobarba può condurre allo stesso effetto. Riguardo gli odori i lepidotteri sono infatti molto più bravi di noi nel percepire le essenze ed esistono delle specie che sono in grado di seguire la scia di un profumo anche per diverse centinaia di metri di distanza.
Difendersi dal vento e dai predatori
Un altro fenomeno naturale che può spingere le farfalle ad allontanarsi dal loro ambiente naturale per avvicinarle alle nostre case è il vento. Soprattutto durante la primavera e l'autunno, quando questo è più presente e forte, questi insetti possono infatti andare alla ricerca di un rifugio, in tal modo da non venir sballottati dalle correnti. Se questo dovesse avvenire, le delicate membrane alari delle farfalle si lacererebbero, provocando dei gravi danni che non potrebbero essere riparati. Se quindi gli si presenta l'occasione, prima che sopraggiunga una tempesta, le farfalle si nascondono in alcune cavità degli alberi, ma anche all'interno delle nostre abitazioni, nel caso trovino un accesso.
In alcune specifiche situazioni, le farfalle possono anche decidere di spingersi dentro le case per sfuggire dall'attacco di alcuni predatori. L'istinto infatti li guida lontano dalle zone in cui per loro è più probabile essere catturate dagli uccelli o dalle lucertole, per esempio, degli animali che raramente s'inoltrano negli antri bui e che presentano un'unica uscita. Sfortunatamente però questa scelta non li protegge del tutto dal venire catturate. All'interno delle abitazioni possono infatti esserci altri predatori in agguato, come i gechi o i ragni.