La presenza di blatte in casa è un’evenienza che può presentarsi a tutti, certamente sgradevole ma non irrisolvibile. Può capitare però che questi insetti si infilino in punti in cui è difficile accorgersi della loro presenza sino a quando non se ne vede uno per caso fortuito: è il caso del condizionatore, un ambiente umido, buio e spesso con scarse condizioni igieniche in cui possono trovare acqua, rifugio e condizioni microclimatiche adatte al loro stile di vita.
I rischi rappresentati dalla presenza di questi insetti sono ovviamente di natura igienica e sanitaria. Frequentando ambienti poco puliti, mangiando cibo marcio e scorrazzando tra fogne e spazzatura, prima che nelle nostre case, entrano in contatto con virus molto pericolosi come quello della salmonella o dell’epatite A. Le loro deiezioni inoltre possono intaccare gli alimenti infettandoli con diversi parassiti e microrganismi patogeni. Capire se ci sono blatte nel condizionatore e hanno fatto il nido, dunque, è molto importante.
Come capire se ci sono blatte nel condizionatore
Non sempre è facile capire se ci sono blatte nel condizionatore, a meno appunto di non vederle entrare e uscire da qualche pertugio dell’elettrodomestico. Si può però fare attenzione alla presenza di piccolissimi granelli neri simili a fondi di caffè o pepe nero, che altro non sono se non le feci di questi animali, presenti nei pressi dei nidi dove depongono le uova.
Va comunque detto che il condizionatore non è il luogo preferito dalle blatte, banalmente perché non vi sono riserve di cibo. Questi insetti si nutrono principalmente di sostanze organiche, preferibilmente zuccherine. I loro posti preferiti sono quindi luoghi riparati e nascosti in cui è umido e buio e in cui possono reperire cibo: il retro dei frigoriferi o i cassetti dell'acqua delle macchine da caffè, magazzini e dispende di derrate alimentari, tubi e scarichi fognari.
Perché le blatte entrano nel condizionatore
Le blatte entrano nelle nostre case principalmente alla ricerca di cibo, acqua e rifugio. In ambiente domestico trovano infatti risorse alimentari praticamente infinite e condizioni ideali per riprodursi, come protezione, calore e umidità. Il condizionatore potrebbe rivelarsi per loro un buon rifugio in cui fare il nido e deporre le uova, trattandosi di un anfratto buio e umido che emana calore in cui la colonia può prosperare.
Cosa fare se entrano blatte dal condizionatore
Come detto un ambiente pulito può essere un'efficace azione di prevenzione, così come evitare di lasciare in giro cibo e rifiuti. Se però le blatte ormai ci sono e vanno attivamente le blatte, si può provare a possibile giocare con uno dei fattori ambientali più utili alla vita di questo insetto: l'umidità. Utilizzare deumidificatori contribuisce a creare un ambiente sfavorevole alla loro sopravvivenza, e potrebbe spingerle a trovare un altro luogo.
A questo punto si può procedere con la chiusura o copertura di fessure di scarichi e tubature, soprattutto di notte, così da evitare che tornino. Massima attenzione anche a pavimenti e pareti deteriorati, dove ci sono fessure e piastrelle scollate. Queste aperture sono nascondigli perfetti poiché impossibili da raggiungere o da vedere. Ovviamente la pulizia è un altro requisito chiave: più l’ambiente è asettico e igienizzato, più è difficile che le blatte lo scelgano come casa.