video suggerito
video suggerito
30 Novembre 2023
9:00

Cosa accade se ignori i segnali di stress nel tuo cane

Ignorare i segnali di stress nel cane può avere conseguenze negative sulla sua salute e sul suo benessere, come alterazioni comportamentali, problemi di socializzazione, disturbi alimentari e gastrointestinali. Vediamo come riconoscerli e come intervenire.

257 condivisioni
Membro del comitato scientifico di Kodami
Immagine

Ignorare i segnali di stress nel cane può avere conseguenze significative sulla salute e sul benessere dell'animale, come alterazioni comportamentali, problemi di socializzazione, disturbi alimentari e gastrointestinali.

Proviamo a fare delle considerazioni in questo articolo su cosa potrebbe accadere, sottolineando l'importanza di un approccio attento e informato per il suo benessere. Lo stress, soprattutto quando si parla di quello cronico, che differisce dall’eustress e dal distress, agisce su molteplici livelli, sullo stato fisiologico e comportamentale di un individuo, portando anche a gravi conseguenze dovute dal malessere.

Impatto fisiologico dello stress

Lo stress cronico in un cane può portare a una serie di problemi fisiologici. Questo stato di tensione continua può causare alterazioni nel sistema immunitario, rendendo il cane più suscettibile a infezioni e malattie. Allo stesso tempo, lo stress può influenzare negativamente il funzionamento degli organi interni, come il fegato e i reni, a causa di un'eccessiva produzione di cortisolo, l'ormone dello stress. Queste condizioni possono sfociare in disturbi a lungo termine, che richiedono interventi veterinari specifici.

Alterazioni comportamentali

I cani sotto stress possono manifestare cambiamenti significativi nel loro comportamento. Questi possono includere aumento dell'aggressività, paura, ansia, e comportamenti distruttivi come masticare oggetti in modo compulsivo. Alcuni cani possono diventare eccessivamente timidi o appartati, evitando il contatto con umani e altri animali. Questi cambiamenti comportamentali non solo influenzano negativamente la qualità della vita del cane, ma possono anche creare tensioni e problemi all'interno dell'ambiente domestico.

Problemi di socializzazione

Un cane che vive in uno stato di stress continuo può avere difficoltà a socializzare correttamente sia con altri cani che con gli umani. Questo può portare a problemi di integrazione in contesti sociali, come parchi o passeggiate in aree pubbliche, e può limitare le opportunità del cane di interagire in modo salutare e positivo con l'ambiente circostante.

Disturbi alimentari e gastrointestinali

Lo stress può influire sull'appetito e sulla digestione dei cani. Alcuni cani possono perdere interesse per il cibo o sviluppare abitudini alimentari irregolari, mentre altri possono soffrire di disturbi gastrointestinali come diarrea o vomito. Questi problemi non solo influenzano lo stato di salute generale del cane, ma possono anche essere indicatori di un disagio psicologico profondo.

Effetti sul rapporto con il compagno umano

Ignorare i segnali di stress nel cane può avere un impatto negativo anche sul legame tra l'animale e il suo compagno umano, o la sua famiglia più in generale. Un cane stressato potrebbe diventare meno ricettivo ai tentativi di interazione e gioco, influenzando negativamente la qualità della relazione. È fondamentale che i compagni umani riconoscano e affrontino questi segni per mantenere un rapporto sano e positivo.

Varie forme di stress

È il momento di chiarire che esistono varie forme di stress e varie ragioni che lo supportano. Questo ci è utile per meglio comprendere quando il nostro compagno potrebbe essere in una tale condizione. Ricordando che «Non tutto lo stress viene per nuocere» a differenza di quello “cronico”. Cominciamo con il vedere quali tipologie di stress possono esistere.

Distress

Il "distress" è il tipo di stress più comunemente riconosciuto. Si riferisce a uno stato di sofferenza fisica o psicologica, risultato di condizioni avverse o dannose. Nel caso dei cani, il distress può essere scatenato da una varietà di fattori, come l'ansia da separazione, paura, esperienze traumatiche, sovrastimolazione, cambiamenti ambientali, o malattie. I segni di distress in un cane possono includere:

  • Comportamento aggressivo o timoroso;
  • Tremori o vocalizzazioni eccessive;
  • Ritiro sociale o mancanza di interesse per attività solitamente gradite;
  • Comportamenti compulsivi (come leccarsi o masticare);
  • Disturbi alimentari e gastrointestinali.

Il distress, se non gestito, può avere effetti negativi a lungo termine sulla salute e sul comportamento del cane (stress cronico), richiedendo spesso l'intervento di un professionista per essere risolto.

Eustress

L'eustress, al contrario, è uno stress positivo che motiva e stimola. È la risposta fisiologica sana a sfide piacevoli o entusiasmanti. Nell'ambito dei cani, l'eustress può essere indotto da attività stimolanti e gratificanti, come il gioco, l'apprendimento basato sulla positività, l'esplorazione di nuovi ambienti, il problem-solving, eccetera. L'eustress è caratterizzato da:

  • Energia e vivacità;
  • Impegno entusiasta in attività o esercizi;
  • Comportamenti gioiosi e spinti dall’interesse e dalla curiosità;
  • Un atteggiamento generalmente positivo e contento.

L'eustress è importante per lo sviluppo cognitivo e emotivo del cane e contribuisce al suo benessere generale. Tuttavia, è importante bilanciare le attività stimolanti con periodi di riposo e rilassamento, per evitare che l'eustress si trasformi in distress a causa di una sovrastimolazione.

Stress acuto

Lo stress acuto è una forma di stress di breve durata, che si verifica in risposta a un evento specifico o a una situazione improvvisa. Questo tipo di stress può manifestarsi attraverso comportamenti come abbaiare eccessivamente, tremare, o cercare rifugio. Anche se di breve durata, lo stress acuto può avere effetti negativi se si verifica frequentemente o se il cane non è in grado di recuperare adeguatamente tra un episodio e l'altro.

Stress ambientale

Il cambiamento dell'ambiente o la presenza di stimoli disturbanti possono causare stress ambientale nei cani. Questo include cambiamenti in casa, come traslochi o l'arrivo di nuovi membri nella famiglia o stimoli esterni come rumori forti (fuochi d'artificio, temporali, eccetera). I cani possono reagire con ansia, agitazione o la ricerca di isolamento sociale.

Stress da separazione

Una delle forme più comuni di stress nei cani domestici è lo stress da separazione, che si verifica quando il cane si sente ansioso o spaventato all'idea di essere lasciato solo. Oppure quando vi è l’allontanamento definitivo di un membro del nucleo famigliare (es.: quando uno dei cani della famiglia muore, o una coppia si separa definitivamente, o il giovane di casa si trasferisce a vivere da un’altra parte). Questo può portare a comportamenti distruttivi, vocalizzazioni eccessive, e altri segni di disagio, come minzioni inappropriate, per esempio. Lo stress da separazione richiede un approccio delicato e spesso l'intervento di un professionista, come un medico veterinario esperto in comportamento in collaborazione con un istruttore cinofilo che possa seguire il percorso d’aiuto con la famiglia.

Stress da sovrastimolazione

I cani possono sperimentare stress da sovrastimolazione quando sono esposti a troppi stimoli in un breve periodo. Questo può accadere in ambienti molto affollati, durante sessioni di gioco eccessivamente intense, o in presenza di molti stimoli sensoriali. Questo tipo di stress può portare a un comportamento iperattivo o aggressivo, poiché il cane si sente sopraffatto e confuso. Rientrano in questo insieme anche gli stress da eccessivo impegno fisico, come per esempio l’aver sottoposto un cane ad una gita troppo impegnativa e lunga per le sue possibilità fisiche, magari a causa di età avanzata, o di dolori alle articolazioni dei quali non ci siamo accorti. Anche sessioni di attività sportive troppo intense dove il cane è sottoposto a forti sollecitazioni fisiche, eccetera. Non sempre però i segni di questa condizione di stress si manifestano immediatamente, spesso passano diverse ore dall’evento stressogeno prima che questi emergano in modo rilevabile sia dal punto di vista fisico che comportamentale.

Stress indotto da malattia o dolore

Un cane che soffre di una condizione medica cronica o che sta provando dolore può sperimentare stress. Il disagio fisico può rendere il cane più irritabile, ritirato, o reattivo. È essenziale che i sintomi fisici siano valutati da un veterinario per garantire che il cane riceva il trattamento adeguato.

Sintomi visibili dello stress cronico

I sintomi dello stress cronico in un cane, osservabili dall'esterno, possono variare in base all'individuo e al suo ambiente. Tuttavia, esistono alcuni segni comuni che possono aiutare a identificare questa condizione. Ecco alcuni dei principali sintomi esteriori dello stress cronico nei cani:

Comportamenti compulsivi

  • Leccarsi o mordicchiare se stessi: Il leccamento o il mordicchiamento compulsivo di parti del corpo, come zampe o coda, può essere un segno di stress cronico.
  • Comportamenti ripetitivi: Azioni ripetitive senza scopo apparente, come girare in tondo o camminare avanti e indietro, prodursi in un abbaio ritmato e ripetuto per lungo tempo, possono indicare stress cronico.

Cambiamenti nel comportamento sociale

  • Ritiro sociale: Un cane che si isola o evita il contatto con umani e altri animali più di quanto sia normale per il suo carattere potrebbe essere stressato cronicamente.
  • Aggressività o iperreattività: Un aumento dell'aggressività o una reattività eccessiva a stimoli normalmente tollerati possono essere segnali di stress cronico.

Modifiche nell’appetito e nel sonno

  • Variazioni nell'appetito: Mangiare di meno o di più del solito può essere un segno di stress cronico.
  • Disturbi del sonno: Un cane stressato potrebbe avere difficoltà a dormire o potrebbe dormire più del normale.

Altri segnali fisici

  • Perdita di pelo: Una perdita eccessiva di pelo, non legata a condizioni mediche o a cambi di stagione, può essere un segno di stress. Come anche un’eccessiva comparsa di forfora e di perdita di lucidità del mantello.
  • Problemi gastrointestinali: Problemi come diarrea o vomito possono essere legati allo stress cronico che può causare malassorbimento, naturalmente se il cane è solito avere un’alimentazione appropriata e sana.
  • Diminuzione dell'energia: Un calo generale dell'energia o un interesse ridotto per attività che in precedenza erano fonte di gioia possono indicare stress cronico. In questo caso va tenuta in conto anche l’età del cane e le possibili variazioni di contesto di vita.

È importante riconoscere che questi segni possono anche essere sintomi di problemi di salute fisica. Pertanto, se si osservano questi comportamenti o indizi sospetti, è consigliabile consultare un veterinario. Gestire lo stress cronico in un cane richiede spesso un approccio multidisciplinare, che può includere cure veterinarie, modifiche all'ambiente e al regime di vita del cane, e, in alcuni casi, l'assistenza di un professionista del comportamento animale e di un medico veterinario comportamentalista.

Riconoscere e affrontare lo stress nei cani è cruciale per il loro benessere fisico e mentale. Un approccio proattivo nella gestione dello stress non solo migliora la qualità della vita del cane, ma rafforza anche il legame tra il cane e la sua famiglia umana. La salute emotiva e fisica del cane dovrebbe essere sempre una priorità per garantire una convivenza armoniosa e felice.

Avatar utente
Luca Spennacchio
Istruttore cinofilo CZ
Ho iniziato come volontario in un canile all’età di 13 anni. Ho studiato i principi dell’approccio cognitivo zooantropologico nel 2002; sono docente presso diverse scuole di formazione e master universitari. Sono autore di diversi saggi.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social