Le zanzare hanno vita difficile quando a pochi passi da loro vive un pipistrello. Lo sanno bene a Fiumicino, dove l’amministrazione comunale ha deciso di installare le “bat box”, piccoli rifugi di legno dove vengono ospitati i chirotteri, mammiferi particolarmente ghiotti di zanzare. Le prime casette sono state installate nel parco di Villa Guglielmi, alla presenza dell’assessore all’Ambiente e al Ciclo dei Rifiuti, Roberto Cini e dei funzionari dell’Unità organizzativa del Progetto “Città Sostenibile”.
Le "casette" sono costruite in modo che i pipistrelli possano trovarvi rifugio durante il giorno, quando riposano, ed effettuare lì il letargo, in inverno. A Villa Guglielmi le otto bat box sono state posizionate sui due eucalipti all’entrata della Villa storica, sulle piante di pino nell’area verde all’entrata e presso l’area giochi.
Il programma prevede l’installazione anche di tre bat box rispettivamente nelle frazioni di Tragliatella, Palidoro, Testa di Lepre, Torrimpietra, Maccarese. A Fregene ne saranno installate sette e a Fiumicino città (comprese quelle di Villa Guglielmi) saranno otto. I rifugi vengono posizionati sopra piante di pino ed eucalipto: gli esemplari sono scelti in base all’altezza, alla mancanza di ostacoli e meno vicini a impianti di illuminazione.
«Vogliamo dare un segnale per una efficace lotta contro le zanzare senza l’uso di insetticidi – spiega a Kodami l’assessore Cini – I pipistrelli partecipano a una importante lotta biologica che vogliamo stimolare dandogli l’opportunità di vivere in un habitat per loro ideale».
Il progetto, fanno sapere dall’amministrazione, rientra nell’ambito delle attività previste per la “Città sostenibile”, che vede il Comune di Fiumicino partecipare anche al progetto europeo "Life" per la riduzione di biocidi o pesticidi nei territori comunali. «L’Europa ci cofinanzia circa un milione e mezzo di euro – spiega l’assessore Cini – Il Comune di Fiumicino come capofila collabora da vicino con il Comune di Francavilla a Mare, con l’Ispra, l’Agei, Natur-Lab e Fondeco».
Oltre ai pipistrelli, il Comune in un’apposita ordinanza volta a contenere la zanzara tigre (Aedes Albopictus), suggerisce ai propri cittadini di introdurre, all’interno di laghetti, vasche e fontane ornamentali, specie ittiche larvivrove come i pesci rossi (Carassius auratus) o le gambusie (Gambusia holbrooki). L'amministrazione suggerisce due pesci rossi per metro quadrato o tre o quattro gambusie per metro quadrato.