Nessun altro gatto è mai stato in così tanti posti quanti ne ha visitati il piccolo Simon, il micio avventuriero che insieme al suo inseparabile amico Yosh, giovane travel blogger, sta esplorando gli Stati Uniti tra escursioni, scalate, sciate, discese in snowboard e gite in bici o persino in kayak e in barca. Insomma, Simon è un individuo fuori dal comune dato che i gatti sono animali stanziali e lo dimostra anche il modo in cui esprime l’attaccamento e l’affetto per il suo compagno umano. Come racconta Yosh: «Passo con lui molto tempo, praticamente ogni ora, e il nostro legame è molto forte». Yosh ha adottato il Bombay americano, che oggi ha 6 anni, quando aveva ancora poche settimane e sin da subito ha cominciato a portarlo con sé durante le sue esplorazioni nella natura. Abitando in Colorado, in una zona piena di animali selvatici, infatti, temeva che potesse succedere qualcosa a Simon, perciò ha deciso di non lasciarlo da solo mentre era in viaggio per tenerlo al sicuro. Contro ogni previsione Simon si è rivelato un amante delle gite all’aria aperta e dell’avventura e così ha condiviso con Yosh non solo la casa, il letto e il cibo, ma anche la sua più grande passione.
Attraverso i social Yosh ha raccontato la storia della loro amicizia mostrando a tutti di cosa sia capace Simon, che si è guadagnato così il soprannome di “gattino con lo zaino in spalla”, anche se, in realtà, è Yosh a portare non solo lo zaino, ma anche lo stesso Simon in spalla generando stupore e curiosità negli escursionisti che incontrano durante le loro passeggiate. Secondo Yosh, infatti, «la reazione solitamente è di meraviglia e sorpresa sia perché porto un gatto in zone isolate, sia perché lui siede elegantemente sulla mia spalla, come un pappagallo». Tuttavia l’indole straordinaria di questo felino non si limita alla fiducia assoluta per il suo compagno ma lo rende anche molto calmo, mansueto e soprattutto coraggioso, talmente tanto da riuscire a viaggiare fino a 20 ore consecutive e persino a nuotare e volare.
Ogni volta che Yosh si avvicina alla porta prima di un’escursione, Simon miagola, pronto per partire. Quando verso sera si accampa assieme a Yosh, si accoccola con lui nel sacco a pelo per dormire. E, ovviamente, quando è stanco di camminare sale in groppa al suo amico e si lascia trasportare. Prima di portarlo con sé Yosh si assicura che i luoghi che visita siano accessibili ai gatti, il che ci dimostra che è possibile viaggiare con al seguito i propri animali ma molto spesso la scarsa consapevolezza al momento dell’adozione porta all’abbandono. Portare con sé gli animali, invece, può essere un’esperienza meravigliosa poiché ci fa vivere un momento speciale con chi non ci lascerebbe mai soli. E le parole di Yosh in tal senso sono molto significative: «Mi piace come è così curioso del mondo che lo circonda. È la mia anima gemella e il mio angelo custode».