La sperimentazione di un nuovo farmaco progettato per allungare la vita dei cani di qualsiasi taglia è cominciata. La compressa, prodotta dall'azienda americana di biotecnologie Loyal, è entrata ufficialmente nella fase di trial clinico e la start-up è ora alla ricerca di "volontari" canini per allargare il campione e allungare i test. Tra questi c'è già Boo, un Whippet di 11 anni che vive in Pennsylvania con Deb Hanna e che è il primo cane al mondo a essere testato con questo nuovo farmaco che punta ad allungare la vita.
Questa è solo l'ultima iniziativa della società che sta aspettando anche l'approvazione della FDA, l'agenzia degli Stati Uniti che regolamenta i farmaci, per un altro prodotto anti-invecchiamento: un farmaco iniettabile, specifico per i cani di grossa taglia notoriamente meno longevi degli altri, che era stato invece annunciato alla fine dello scorso anno. Secondo l’azienda, se questi farmaci dovessero funzionare davvero permetteranno ai cani anziani di tutte le taglie di vivere più a lungo e più sani al fianco dei propri umani.
Per il momento, Boo sta assumendo il farmaco chiamato LOY-002, una compressa masticabile e aromatizzata al sapore di manzo che deve essere assunta una volta al giorno, ogni giorno. Il progetto di cui fa parte questo studio si chiama STAY, ed è uno dei più grandi e importanti sul tema dell'invecchiamento dei cani. La sperimentazione durerà però diversi anni, e al momento non sappiamo ancora se funzionerà o meno. Per scoprirlo, l'azienda punta quindi ad arruolare oltre 1.000 cani anziani che devono avere almeno 10 anni di età e pesare minimo circa 6,5 Kg, ovvero 14 libbre.
A oltre un mese dall'inizio dei test, non c'è ancora modo di sapere come sta reagendo Boo né tantomeno sono stati condivisi formule e ingredienti esatti del medicinale. Ma anche se lo studio richiederà almeno quattro anni per produrre risultati attendibili, l'azienda spera che la pillola possa ottenere comunque un'approvazione condizionata dalla FDA per essere messa in commercio già all'inizio del 2025. Non è ancora chiaro nemmeno quanto costerà il prodotto, ma chi lo produce afferma che si impegna a rendere questo trattamento "accessibile" per la maggior parte degli americani.
Loyal spera di poter allungare la vita dei cani di qualsiasi taglia di almeno un anno in più: anche se può sembrare poco in realtà si tratterebbe di un risultato importante che solleva, inevitabilmente, anche riflessioni di tipo etico, considerando che per i cani che vivono meno la a causa è legata all'allevamento selettivo praticato da noi esseri umani. Proprio di questo tema, ne avevamo parlato su Kodami con Simone Pollo, professore associato di Filosofia morale all'Università La Sapienza di Roma.