I centopiedi sono invertebrati artropodi appartenenti al gruppo dei chilopodi e che a sua volta è parte del subphylum dei miriapodi. Questi invertebrati, che non sono insetti, si riconoscono dal corpo allungato, suddiviso in segmenti simili tra loro. Contrariamente a quanto suggerisce il loro nome però, non possiedono esattamente cento zampe, ma il loro numero varia a seconda delle specie, generalmente oscillando tra 30 e 354 zampe. Non dobbiamo immaginarci animali estremamente grandi, anche se le loro dimensioni possono variare notevolmente ed esistono specie che possono raggiungere anche i 30 cm di lunghezza.
Chi è il centopiedi?
Come anticipato, i centopiedi sono invertebrati artropodi appartenenti – insieme ai millepiedi – al gruppo dei miriapodi. Questo gruppo include circa 13.000 specie, ciascuna con caratteristiche uniche, che spaziano dalle dimensioni alle abitudini di caccia. La loro notevole varietà si riflette non solo nella morfologia, ma anche nei comportamenti adattativi che permettono loro di prosperare in una vasta gamma di habitat.
Questi predatori terrestri, sono fondamentali in quanto forniscono una vasta serie di servizi ecosistemici tra cui il controllo delle popolazioni delle prede delle quali si nutrono, la decomposizione di materia organica, il riciclo dei nutrienti e l'aerazione del suolo dovuta agli spostamenti che compiono durante la ricerca di cibo nel sottosuolo.
Come riconoscerlo
Per riconoscere il centopiedi basta osservare il suo aspetto corporeo. Possiede, infatti, un lungo corpo composto da diversi segmenti, ognuno dei quali presenta un paio di zampe (mentre nei millepiedi sono due paia) che gli conferiscono notevole agilità nei movimenti. Sulla testa ha un paio di antenne, fondamentali all'animale per percepire meglio l'ambiente intorno a sé. Le robuste e specializzate forcipe velenose, posizionate strategicamente, hanno un ruolo invece essenziale nella caccia. Infine, ultimo dettaglio distintivo di quest'animale è l'ultimo paio di zampe, che sono più lunghe delle altre e gli conferiscono maggiore equilibrio.
Dove vive il centopiedi?
Il centopiedi vive in una vasta gamma di habitat terrestri, infatti è possibile trovarlo in foreste pluviali, ambienti desertici, prati, giardini e addirittura nelle zone urbane, dimostrando una forte capacità di adattamento. È facile trovarli sotto rocce, nei tronchi d'albero, tra le foglie in decomposizione o nel suolo stesso, in quanto prediligono spesso luoghi umidi e ombrosi, soprattutto durante le ore più calde del giorno.
Cosa mangia il centopiedi?
I centopiedi sono per la maggior parte predatori, che si cibano prevalentemente di insetti e altri piccoli invertebrati. Grazie alle sue caratteristiche morfologiche specializzate, come le forcipule velenose, il centopiedi è un cacciatore molto efficace. Si nutre di una vasta gamma di prede, tra cui ragni, vermi, larve di insetti, e occasionalmente anche piccoli vertebrati come lucertole e topolini. La sua dieta varia a seconda della specie e dell'habitat in cui vive, ma la natura carnivora del centopiedi svolge un ruolo importante nel mantenere sotto controllo le popolazioni di altri organismi, contribuendo così all'equilibrio ecologico degli ecosistemi in cui è presente.
Qual è la differenza tra millepiedi e centopiedi?
I millepiedi e i centopiedi spesso vengono scambiati, ma tra loro ci sono alcune importanti differenze, prima di tutto il numero di zampe. I millepiedi, come suggerisce il nome, hanno due paia di zampe su ciascun segmento, mentre i centopiedi ne presentano un paio soltanto. Di solito quest'ultimi sono quindi più veloci e scattanti dei millepiedi. Un'altra differenza è nella dieta: i centopiedi sono prevalentemente carnivori e predatori, al contrario dei millepiedi che si alimentano principalmente di materia organica già in decomposizione.
Il centopiedi è pericoloso per l'uomo?
La maggior parte delle specie di centopiedi non è pericolosa per gli esseri umani. Sebbene alcuni siano velenosi, la loro puntura di solito provoca solo lievi irritazioni locali, come gonfiore o rossore. Alcune persone possono però sperimentare una reazione allergica lieve. Tuttavia, esistono alcune specie di centopiedi, che vivono in alcune regioni del mondo, che possono anche avere un veleno più potente e causare quindi sintomi più gravi.
È importante notare che le reazioni individuali possono variare, e mentre la maggior parte dei centopiedi non rappresenta una minaccia significativa per la salute umana, è consigliabile prendere precauzioni, specialmente nelle aree del mondo in cui alcune specie più velenose sono presenti. In caso di puntura, è sempre consigliabile consultare un medico per valutare la situazione e ricevere le cure adeguate.